Kean: “Raiola mi ha detto: va a Verona e spacca tutto”
Il Verona ha iniziato malissimo il campionato con un punto in tre partite e con una sonora sconfitta incassata in casa con la Fiorentina. Ora però nella squadra di Fabio Pecchia c’è a tutti gli effetti Moise Kean, diciassettenne attaccante che ha già conosciuto la Serie A con la maglia della Juventus. Il giovane attaccante è stato portato in gialloblù del suo procuratore Mino Raiola che al baby bomber ha detto poche parole ma molto precise: “Cosa mi ha detto Raiola? Vai a Verona e spacca tutto”.
Kean e la mentalità vincente della Juve
Dopo aver giocato per la prima volta con la maglia del Verona, Kean è stato presentato a stampa e tifosi e a tutti loro ha detto che proverà a trasmettere la mentalità vincente che ha imparato alla Juventus: “Sono cresciuto con una mentalità vincente alla Juventus. Spero di trasmettere questa voglia di vincere ai miei compagni.”. Ha personalità da vendere Kean, che ha dichiarato di non sentire la pressione ed è sicuro che molto presto i risultati arriveranno:
Sono stato accolto molto bene e ho legato con tutti. La squadra è giovane ed è ambiziosa, sono sicuro che possiamo fare bene nonostante l’età. La pressione? Ci sono abituato, ho 17 anni e devo crescere ancora tanto. Mi alleno ogni giorno per guadagnarmi un posto dal primo minuto, i risultati arriveranno.
Kean promette 10 gol
L’attaccante, che ha esordito sedicenne in Serie A, ha elogiato Bessa e Pazzini e con grande sicurezza ha promesso almeno dieci gol in questo campionato:
Pazzini è un grandissimo attaccante. Io guardo e imparo, come ho sempre fatto. Sono fortunato ad avere esempi come lui e Bessa in squadra. Non ho preferenze sul ruolo: io faccio gol e basta. Quanti gol farò? Non lo so. Posso dire 10, ma magari saranno 15.
Kean, Balotelli è un grande, ma solo in campo
Dopo aver elogiato la tifoseria del Verona, che lo ha accolto con grande affetto: “Una tifoseria come quella del Verona è da brivido. Un tifo così è difficile da trovare, quando mi hanno applaudito è stata una carica in più. oro ci sono sempre allo stadio, tocca a noi fare la nostra parte”, Kean ha parlato di Mario Balotelli, che ha il suo stesso procuratore. L’attaccante dice di apprezzare il gioco di SuperMario, ma fuori dal campo non è un esempio da seguire: “Non sono un bad boy. Ritengo di essere un ragazzino normale di 17 anni. Balotelli mi piace come gioca, ha potenzialità enormi, ma fuori dal campo è da rivedere”.
