Kaladze squalificato per 4 giornate attacca: al Milan non sarebbe successo
Il Genoa sarà costretto a rinunciare al difensore georgiano Kakha Kaladze per le prossime 4 giornate di campionato. Un verdetto severissimo, quello del giudice sportivo che ha punito con 4 turni di squalifica l’espulsione guadagnata dal giocatore in Genoa-Lecce 0 a 0.
Una vera e propria tegola per il centrale espulso per aver offeso il direttore di gara Gava. Lo stesso ex milanista ha così commentato l’episodio attraverso le colonne del Secolo XIX: "Posso solamente dire che c'è stato un grosso equivoco tra me e l'arbitro. Io e il Genoa stiamo soffrendo un danno troppo grave per quanto è accaduto" . Prima di uscire dal terreno di gioco però lo stesso Kaladze avrebbe lanciato un’accusa velata ma non troppo nei confronti dell’arbitro dichiarando: "Se stavo ancora al Milan non mi avresti espulso…". Una frase che non può non far riferimento al consueto discorso della presunta sudditanza psicologica del mondo arbitrale nei confronti dei club blasonati.
Nel frattempo però il dato di fatto è solo uno, ovvero la lunga assenza che dovrà scontare il georgiano a seguito della sua prematura uscita dal campo. Una squalifica pesantissima che gli impedirà di scendere in campo in 4 partite a dir poco suggestive e pesantissime anche per capire le reali ambizioni di questo Genoa, contro Juventus, Roma, Fiorentina ed Inter. Brutte notizie dunque per il tecnico dei rossoblu Malesani che dovrà fare a meno del suo perno difensivo: una falla che si farà sentire e non poco nel capoluogo ligure