20 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Kahn: “Buffon doveva ritirarsi prima così evitava Svezia e Real Madrid”

Oliver Kahn, ex grande portiere del Bayern Monaco, ha parlato di Buffon e gli ha suggerito di smettere: “Dovrebbe ritirarsi a fine stagione, ma avrebbe dovuto farlo prima, cosi avrebbe evitato due grandi delusioni”.
A cura di Alessio Morra
20 CONDIVISIONI

Per ogni atleta il momento dell’addio allo sport professionistico è quello più difficile in assoluto. Di fatto si chiude una vita e non è facile ripartire, anche se magari hai vinto tutto, non hai problemi di sorta e hai già un post ben definito. Totti apertamente parlò delle sue paura nel momento del ritiro lo scorso maggio. Secondo Oliver Kahn, ex grande portiere del Bayern e della nazionale tedesca, Gigi Buffon avrebbe fatto bene a ritirarsi, magari l’anno scorso. Perché così avrebbe evitato due grosse delusioni: quella Mondiale e quella di Champions.

Parlando con la ‘Bild’ l’ex numero uno ha detto che per tutti è complicato dire basta: “Capire quando è arrivato il momento di dire basta non è mai semplice”, e ha dichiarato soprattutto che Buffon per evitare due grosse delusioni avrebbe fatto meglio a lasciare il calcio magari al termine della passata stagione:

Avrebbe dovuto prendere questa decisione già diverso tempo fa, così non ci sarebbero state le delusioni della Svezia e del Real Madrid. La voglia di ottenere nuovi record e vincere la Champions glielo ha impedito.

Immagine

Kahn rende l’onore delle armi a Buffon e dice che nessun ricorderà un giorno che non ha vinto la Champions o che è stato espulso a Madrid. Ma tutti ricorderanno che è stato nella sua lunga il miglior portiere del mondo:

A Gigi suggerisco di smettere. Ciò che conta maggiormente è che sia stato il miglior portiere al mondo, non l’ultimo cartellino rosso o il fatto di non essere mai riuscito a conquistare la Champions.

Infine ha parlato di se stesso e ha detto che a un certo punto, anche se aveva la forza di giocare ancora, ha deciso di smettere. Il miglior nel decidere l’addio, secondo Kahn, è stato Lahm, ritiratosi al termine della passata stagione:

Avrei potuto decidere di continuare per altri due o tre anni ma a cosa sarebbe servito? Lahm è stato perfetto in questo. Se non si riesce a capire qual è il momento giusto per smettere poi il momento del distacco si fa inevitabilmente più difficile.

20 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views