Juventus: vertice Agnelli-Conte, il tecnico resta in bianconero (video)
Finite le feste per il terzo Scudetto consecutivo la Juventus si è già messa al lavoro per il futuro. La prima questione da risolvere era quella riguardante l’allenatore e così è stato: Antonio Conte resta in bianconero e non si muoverà da Torino almeno per la stagione 2014/2015. L'incontro con il presidente Andrea Agnelli non ha sciolto tutti i dubbi legati al rinnovo del contratto: a dare la notizia della ‘conferma' è stato solo un tweet postato dalla società bianconera sul proprio account ufficiale, messaggio che ha posto fine al chiacchiericcio alimentato dalla reticenza palesata dall'allenatore anche nel giorno della festa scudetto. "Qui è ancora tutto da decidere", aveva raccontato Conte ai microfoni, poche ore dopo la vittoria sul Cagliari e la premiazione all'interno dello JStadium che lo ha acclamato e invitato a restare al timone dei bianconeri. La Juventus non poteva e non voleva più attendere e per questo la giornata di lunedì s'è rivelata cruciale per ripartire e uscire dallo stallo: in un luogo segreto si sono incontrati il tecnico e Andrea Agnelli trovando l'accordo di massima che condurrà al proseguimento di un rapporto iniziato tre anni fa. E adesso, dopo rassicurazioni reciproche, si potrà passare alla fase ulteriore: dedicarsi al mercato e alle scelte per far sì che la Juve sia sempre più competitiva.
Il depistaggio. La Juventus oggi è stata molto brava a depistare tutti i giornalisti che attendevano l’uscita di Beppe Marotta, che invece è rimasto sempre in sede accanto al fidato Paratici. Perché Conte si sarebbe incontrato con il presidente Agnelli in un luogo segreto. La situazione era abbastanza intricata. Perché Conte un contratto ce l’ha ed ha fatto sapere pubblicamente che non si dimetterà, quindi Agnelli ha dovuto provare a convincere il tecnico tre volte Campione d’Italia altrimenti sarebbe stato costretto a liquidarlo, e nel caso mettendosi contro la grande parte del popolo juventino che si era schierata in favore del tecnico, anche perché vuole rinforzi adeguati per poter competere anche in Europa.
L'ipotesi Mihajlovic. Di nomi di possibili successori ne sono stati fatti tantissimi. A sorpresa in questo momento in pole position come eventuale sostituito di Conte c’era Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo che ha fatto benissimo con la Sampdoria sembra la prima scelta di Marotta, perché ha personalità da vendere e quindi non avrebbe problemi a gestire una squadra di prima fascia, anzi la squadra Campione d’Italia, ed essendo un tecnico giovane probabilmente si accontenterebbe di una campagna acquista buona ma senza squilli.
