Juventus, Tevez goleador con la valigia: “Voglio vincere. Il futuro? Vedremo”
Carlos Tevez ha fatto 13 con il Verona: tanti sono stati i gol realizzati in 19 giornate di Serie A dall'argentino della Juventus con cui si è laureato Campione d'Inverno con 5 punti di vantaggio sulla Roma, la seconda forza in classifica. Con gli scaligeri, altri due gol, uno per tempo per rispondere a distanza ad Higuain e Dybala che lo inseguono in classifica marcatori ma che da questa sera sono un po' più lontani. Un ‘bis' per l'Apache che già l'anno passato, al debutto in Serie A, aveva strabiliato tutti per la continuità sotto porta, superato solamente da Ciro Immobile oggi al Borussia Dortmund, futuro avversario dei bianconeri negli ottavi di Champions League. Oggi, Carlitos è l'anima e il cuore della Juventus ma in futuro forse non lo sarà più. Scalpore avevano fatto le sue dichiarazioni attorno ad un possibile rinnovo che molto probabilmente non avverrà, senza se e senza ma. Parole chiare che però non stanno condizionando le prestazioni dell'argentino sempre superiori alla media grazie alle quali ha ritrovato anche la maglia della nazionale argentina.
Entusiasmo a mille. Per Carlos Tevez, uscito tra gli applausi dello JStadium, dopo la doppietta ammazza-Verona, la soddisfazione è aver vissuto altri 90 minuti da protagonista insieme a tutta la squadra, in un collettivo che non conosce punti deboli: "La migliore notizia è vedere una squadra che ha valori, che dentro il campo con tutti i suoi giocatori lotta per i propri obiettivi. Abbiamo una grande chanche di fare la storia con la Juventus, non solo in Champions ma anche in campionato. La Coppa è un sogno per noi, e adesso comincerà per noi la vera Champions".
Coerenza. Soddisfazione attuale ma un punto interrogativo per il futuro, un'ipotesi che ad oggi è una certezza: lontano dalla Juventus e dall'Italia. Una questione di coerenza e onestà per non prendere in giro nessuno, per primi i tifosi: "Il futuro e il ritorno in Argentina? Sarebbe facile dire che oggi posso firmare un contratto con la Juve, non mi piace prendere in giro la gente. E' chiaro che tutto può cambiare, ho un anno di contratto e tutto può cambiare. Sto bene e sto sfruttando il momento. Adesso non credo di rinnovare, ma in futuro può cambiare. Sono sincero e penso che la gente apprezzi"
Re Pogba. Infine un ultimo elogio per un compagno in particolare Paul Pogba, il francese fenomeno che mezza Europa vuole e pretende ma che intanto trascina la Juventus verso il quarto scudetto consecutivo con le sue giocate e i suoi gol: "Ogni giorno in allenamento si dimostra un fenomeno e ci sorprende. Dipende solo da lui, dove può arrivare e lui pur essendo già un fenomeno può fare ancora di più".