Juventus ‘settebellezze’: tutti i numeri e i record della stagione dei Campioni d’Italia
Con il pareggio all’Olimpico la Juventus di Massimiliano Allegri ha conquistato matematicamente il 34° scudetto della propria storia (il 36° se si considerano i due vinti sul campo ma poi revocati in seguito allo scandalo di calciopoli), il 7° consecutivo, migliorando così il record che già le apparteneva, il 4° con il tecnico toscano alla guida. Un successo che rimarrà nella storia anche perché si tratta del 4° double (vittoria di campionato e coppa nazionale) di fila, impresa mai riuscita a nessuno nei top 5 campionati europei.
Un trionfo arrivato dopo un serrato duello con il Napoli di Maurizio Sarri crollato proprio nel finale dopo aver espugnato l’Allianz Stadium che ne fa il titolo più combattuto tra quelli ottenuti dalla Vecchia Signora negli ultimi anni. E proprio a causa di questa elevata competitività della compagine partenopea Buffon e compagni si sono dovuti superare come dimostrano i numeri messi in cascina in queste 37 giornate di campionato fin qui disputate.
Solo la Juve di Conte e l’Inter di Mancini meglio di questa Juve
Gli uomini di Allegri infatti hanno accumulato fin qui 92 punti, un bottino incredibile superato a questo punto del torneo soltanto in due occasioni nella storia della Serie A: dalla stessa Juventus nella stagione 2013/2014 (quella del record dei 102 punti con Antonio Conte al timone) e dall’Inter di Roberto Mancini nella stagione 2006/2007, la prima del post calciopoli, che alla 37a giornata avevano conquistato rispettivamente 99 e 94 punti. I bianconeri inoltre con 84 reti realizzate e solo 23 subite sono al momento la miglior difesa e il secondo miglior attacco della Serie A alle spalle della Lazio.
Juventus – Allegri: il binomio più vincente (per media punti) della storia della Serie A
Un rendimento, quello della compagine bianconera, che ha permesso di scrivere anche un altro primato nella storia del massimo campionato italiano. Grazie al bottino di punti ottenuto in questa stagione il binomio Juventus – Massimiliano Allegri diventa il binomio più vincente della storia della Serie A dato che la media punti nel torneo messa in cascina nelle 151 panchine bianconere del livornese è al momento a quota 2,4 a partita. Raggiunto in vetta a questa speciale classifica la stessa Juventus ma con Antonio Conte alla guida che ha chiuso la sua avventura con la stessa media punti per match ma con un minor numero di gare disputate, vale a dire 99.
Bunker difensivo, dribbling e varietà di soluzioni in attacco: i ‘segreti’ dei campioni d’Italia
Andiamo adesso a vedere quali sono le singole statistiche che testimoniano il primato della Vecchia Signora in questo campionato. Partiamo dalle qualità difensive: i bianconeri sono infatti coloro che hanno concesso in media meno tiri agli avversari (8,2 a partita) e hanno avuto il minor apporto delle parate del proprio portiere (1,8 per match) che sia Gigi Buffon o Wojciech Szczęsny, inoltre hanno il minor numero di duelli aerei persi (9,9 a gara). Per quel che riguarda il gioco offensivo invece sono gli attuali primatisti in questa Serie A sia per quel che riguarda i dribbling riusciti (13,5 ad incontro) che i passaggi lunghi andati a buon fine (39,9 a partita), così come i gol su conclusione da fuori area (14), quelli su sviluppi da calcio piazzato (17), ma anche per le reti arrivate su azione manovrata (57).
Serie A, Coppa Italia, Supercoppa e Champions League: si chiuderà con 54 gare stagionali
Numeri ancor più incredibili se si tiene conto del fatto che quella con la Roma è stata la 53a gara stagionale per Higuain e compagni. Infatti alle 37 valide per il campionato si aggiungono le 5 di Coppa Italia (5 vittorie con 10 gol fatti e nessuno subito), le 10 giocate in Champions League (5 V, 3 N, 2 S con 14 GF e 12 GS) prima della cocente eliminazione ai quarti di finale per mano del Real Madrid, e la finale di Supercoppa Italiana persa 3-2 con la Lazio lo scorso agosto che aveva dato il via alla stagione 2017/2018 dei bianconeri.