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Juventus, servono rinforzi per l’Under 23: il club pensa al “tifoso” Blanchard

Rimasto senza contratto e celebrato pochi giorni fa per quel famoso gol allo Stadium, l’ex difensore del Frosinone è ora nel mirino della dirigenza bianconera. “Il mio sogno è stato sempre indossare quella maglia. Tra l’altro, i primi osservatori che mi scelsero erano proprio della Juve, ma mi portarono a Siena”.
A cura di Alberto Pucci
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L'esordio della squadra Primavera della Juventus nel campionato di Serie C, non è andato come tutti si aspettavano. Dopo la sconfitta nel derby con l'Alessandria, i ragazzi del tecnico Zironelli sono stati infatti sommersi di gol dalla Carrarese di Silvio Baldini: uno di questi realizzato anche dal 39enne Ciccio Tavano, schierato in coppia con un altro ex protagonista della nostra serie A, Massimo Maccarone.

Per far fronte ad un campionato più duro del previsto e per rinforzare adeguatamente la squadra Under 23, la dirigenza juventina potrebbe dunque mettersi a caccia di qualche giocatore d'esperienza da inserire tra i fuori quota e in grado di sostituire l'infortunato Giulio Parodi: finito ko a causa della lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.

Il tifoso bianconero

Uno dei nomi che sta circolando dalle parti della Continassa è quello di Leonardo Blanchard: ex difensore del Frosinone e attualmente in cerca di un contratto. Il trentenne di Grosseto, grande tifoso bianconero e frequentatore della Curva Sud dello Stadium, è stato tra l'altro celebrato pochi giorni fa in occasione della sfida tra la Juventus e il Frosinone.

Nel 2015 fu proprio lui a scrivere una pagina storica non solo del club ciociaro ma anche di quello juventino, grazie al gol del pareggio segnato a Buffon a tempo scaduto: "Sono contento di aver lasciato un segno nella storia della Juve, anche se il mio sogno è stato sempre indossare quella maglia – ha spiegato il difensore alla "Gazzetta dello Sport – Tra l’altro, i primi osservatori che mi scelsero erano proprio della Juve, ma mi portarono a Siena. Sono tifoso bianconero da sempre ed ero a Berlino per la finale di Champions League.  Sono andato anche a Cardiff con amici, però arrivati lì scoprimmo che i nostri biglietti erano falsi".

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