Juventus: per Chiellini i bianconeri sono inferiori ad Inter e Milan
COVERCIANO. Davanti ai microfoni nel ritiro azzurro di Coverciano il difensore Giorgio Chiellini fa il punto della situazione sulla Juventus e sulla nazionale. Per il centrale i bianconeri sono un gradino sotto a Milan ed Inter, che vede come favorite per lo scudetto: "Dovremmo lavorare tantissimo. Le milanesi al momento sono superiori a noi mentre credo che la Roma sia al nostro livello. Non abbiamo cominciato bene il campionato ma era prevedibile visto che abbiamo molti giocatori nuovi che devono ancora adattarsi agli schemi del mister. Chiedo ai nostri tifosi di essere pazienti anche se mi rendo conto che non ne possono piú. Noi vogliamo qualificarci alla prossima Champions League e farci trovare pronti quando il ciclo nerazzurro finirá, perché é una cosa fisiologica. Assicuro peró che lo spirito che c'é quest'anno é diverso da quello dello scorso torneo".
Sul mercato della "Vecchia Signora" Chiellini afferma: "Per un calciatore straniero é piú appetibile andare all'Inter in questo momento perché stanno vincendo tanto, infatti noi abbiamo molti italiani in rosa. Sono curioso di vedere cosa accadrá negli ultimi momenti del calciomercato, ma sono anche tranquillo perché non ci sono movimenti che riguardano la mia squadra e soprattutto me. Circolavano voci su un mio rifiuto al Real Madrid, ma non é vero niente perché in realtá non mi hanno mai cercato. Ibrahimovic é stato preso dal Milan e credo che sará un bene per il nostro calcio, anche se non mi aspettavo un suo ritorno. Con lui in squadra i rossoneri sono alla pari coi nerazzurri, che hanno perso Balotelli e Mourinho. Il tecnico portoghese mi mancherá, perché nel bene o nel male negli ultimi due anni é stato un assoluto protagonista".
"Re Giorgio" parla ovviamente anche della nazionale, e a detta sua l'Italia sta crescendo tantissimo: "Vogliamo vincere di nuovo. Dovremo impegnarci tanto perché il girone é molto insidioso e sará dura giá la prima partita in Estonia, ma vogliamo qualificarci ed andare a fare bene. Adesso abbiamo anche Cassano che é il giocatore di maggior qualitá che abbiamo, ma non dobbiamo caricarlo di troppe responsabilitá perché nessuno vince da solo. Non avremo piú invece Cannavaro, che per me é una sorta di fratello maggiore perché da lui ho imparato tantissimo ed adesso ne raccolgo l'ereditá".
Jacopo Giove