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Juventus, parla Paratici: “Non mi stupirei di vedere Marotta all’Inter”

Il direttore sportivo bianconero, festeggiato a Rieti con il “Premio Scopigno”, ha commentato l’addio di Marotta: “E’ una persona che mi ha cresciuto, un padre putativo. Assieme a Galliani uno dei più grandi dirigenti degli ultimi 15 anni. Spero che sia felice. Su Cristiano il club ha già preso posizione, è una persona molto semplice, grande professionista dentro e fuori dal campo, ineccepibile”.
A cura di Alberto Pucci
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A pochi giorni dall'annuncio dell'addio di Beppe Marotta, per Fabio Paratici è arrivata la prima serata da protagonista. In occasione del suo viaggio a Rieti, dove è stato premiato insieme a Pippo Inzaghi con il "Premio Scopigno", il direttore sportivo bianconero ha preso la parola e commentato le ultime vicissitudini societarie con i giornalisti presenti.

"Il dottor Marotta è una persona che mi ha cresciuto, un padre putativo. Condivido questo premio con lui e con tutti i ragazzi che lavorano con me. Tengo molto a questo aspetto – ha spiegato Paratici – Non mi sorprenderei di vedere Marotta con l’Inter, è un grande dirigente, assieme a Galliani uno dei più grandi degli ultimi 15 anni. Spero che sia felice. Se essere felice è essere dirigente di un grande club italiano, va bene così".

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Il caso Cristiano Ronaldo

Dopo aver giocato un ruolo importante durante la trattativa per portarlo in Italia, il ds della Juventus ha anche parlato dell'arrivo di Cristiano Ronaldo e dell'attuale situazione del portoghese: "E' il migliore della storia del calcio, anche per titoli vinti. La trattativa? Il maggior merito va al presidente e alla proprietà – ha aggiunto Paratici – Quando ne abbiamo parlato c’è stata la sensazione che lui volesse finire solo alla Juve. Il Madrid aveva un gentlemen agreement con lui. Poi il presidente e Nedved hanno dato il via libera. Su Cristiano il club ha già preso posizione, è una persona molto semplice, grande professionista dentro e fuori dal campo, ineccepibile, impegnato nel sociale. Abbiamo grande considerazione di lui".

I colpi del futuro

Le ultime parole Paratici le ha dedicate al mercato. Intorno alla Juventus sono circolati (e continuano a circolare) molti nomi interessanti: "Milinkovic-Savic è un bravissimo calciatore, ma non abbiamo mai parlato con lui né con la Lazio – ha concluso il ds – Pogba è dello United, gli vogliamo molto bene, è cresciuto da noi. Non ci abbiamo mai pensato e non ci pensiamo. Il mio futuro? Mai pensato di lasciare: sono felicissimo alla Juve, innamorato. Mi piace l'ambiente di lavoro e la squadra".

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