Juventus, parla Marotta: “Abbiamo speso, ma ci manca ancora qualcosa. Pogba? Rimane”

Puntuali e pronti per cominciare. Massimiliano Allegri e Beppe Marotta, sono entrati con passo deciso nella sala delle conferenze stampa di Vinovo per l'attesissima chiacchierata di inizio stagione con i media. Dopo le domande al mister, in primis sulla partenza di Andrea Pirlo, la parola è passata all'ad juventino: "Per quanto riguarda il mercato – ha esordito Marotta – siamo in piena attività e sappiamo che dobbiamo completare la rosa. L'obiettivo principale è questo e dobbiamo fare il più in fretta possibile. Abbiamo dovuto affrontare situazioni inaspettate, come quelle di Tevez, Pirlo e di Vidal, che sta per essere ancora definita. Noi, però, abbiamo l'obbligo di guardare avanti e di continuare a proporre il nostro modello. Certamente sarà difficile sostituire icone come loro. Anzi, io credo siano giocatori insostituibili, ma i nuovi arrivati sono arrivati hanno dalla loro una forte motivazione. Sentiamo l'obbligo di continuare sulla scia di vittorie degli anni scorsi. Abbiamo già speso una cifra notevole, circa 100 milioni, ma ci sono ancora piccole lacune da colmare".

Il sogno Götze – Tra le prime curiosità chieste ad Allegri e Marotta, c'è stata anche la situazione legata all'eventuale arrivo del fantasista del Bayern Monaco: "E' vero, siamo alla ricerca di un profilo con queste caratteristiche. Götze rappresenta sicuramente questo profilo, ma è un giocatore del Bayern Monaco a tutti gli effetti e non abbiamo avviato una trattativa concreta. Abbiamo fatto dei sondaggi e vi posso segnalare che i rapporti con il club tedesco sono buoni. Nel momento in cui la società o il giocatore manifestassero l'intenzione di vivere un'esperienza diversa, saremo i primi a cercare un confronto più concreto per valutare se ci saranno le opportunità per arrivare alla conclusione". Dopo aver tolto dal mercato Pogba ("Ormai non si muove da quì") e scaricato Alex Sandro ("Non è un profilo che rientra nelle nostre priorità"), Beppe Marotta ha lanciato la sfida a quella squadra che, dopo questi primi giorni di mercato, ha conquistato il titolo di rivale bianconero per il titolo: "Fino ad oggi, è stato un mercato dinamico. L'Inter? Con gli investimenti che ha fatto deve considerarsi da Scudetto".