Juventus, muro Barzagli: dopo Higuain gli tocca Lewandowski

Il rinnovo per altri due anni è vicino, esattamente come la sfida di Champions League contro il Bayern Monaco dell'ex Arturo Vidal. Dopo i complimenti di Gigi Buffon ("E’ ancora uno dei migliori del mondo"), Andrea Barzagli scalda i muscoli per l'imminente scontro con gli attaccanti tedeschi e, in particolare, contro Robert Lewandowski: cannoniere dal gol facile, anche in Europa. Alla prima gara degli ottavi di Champions League, Barzagli arriva in ottime condizioni fisiche e "gasato" dal recente duello vinto con Gonzalo Higuain…anche se sa che contro i campioni di Germania non sarà certo una passeggiata: "Sono tra le 3 squadre più forti d'Europa – ha dichiarato, a Juventus Tv, il difensore di Allegri – ma anche loro possono avere dei punti deboli. Sarà una sfida che si giocherà sui 180 minuti, quindi non basterà fare bene una sola partita. Siamo in Champions e vogliamo giocarci tutte le nostre carte sino in fondo".

Senza paura – C'è Robert Lewandowski, quello del record delle cinque reti rifilate in 9′ al Wolfsburg? Nessun problema, ecco Andrea Barzagli. Dimenticatevi della sua carta d'identità e concentratevi sul rendimento del difensore toscano, sembra voler dire Gigi Buffon che non prende gol da sette partite: "Il merito non è soltanto nostro – ha continuato Barzagli – Il lavoro sporco lo cominciano bene già gli attaccanti. La Juventus è una squadra molto compatta e deve proseguire su questa strada. Pochi falli confronti degli attaccanti avversari? Questo è sempre stato un mio piccolo limite, perché ci sta che in determinati casi un difensore si faccia sentire con il fisico. Ovvio che è importante evitare di commettere dei falli stupidi. Sono abituato a giocare così, e cerco di non essere sporco nelle mie giocate. Noi difensori andiamo in campo per cercare di non prendere gol. A volte ci riusciamo, a volte meno".