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Juventus, Morata scherza sulla testata di Britos: “Naso intatto ed una Coppa in più”

Lo spagnolo twitta a fine gara il suo entusiasmo, poi aggiunge: “Ci vediamo a Berlino!”. Il messaggio di Britos: “Ho sbagliato, chiedo scusa per il mio gesto”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La testata di Miguel Ángel Britos ad Álvaro Morata continua a far parlare anche ventiquattro ore dopo il match tra Juventus e Napoli, vinto poi dai bianconeri per 3-1. In attesa di conoscere l'entità della squalifica che il Giudice Sportivo rifilerà all'uruguaiano del Napoli, che con ogni probabilità sarà una stangata da scontare anche nella prossima stagione, l'attaccante spagnolo della Juventus ha scherzato sulla vicenda al termine della partita: "Il naso è rimasto intatto, ed ora una Coppa in più.. spettacolare l'ambiente come ogni giorno nel nostro stadio! Forza Juve", ha twittato Morata, che tra due settimane proverà a vincere con i bianconeri la Champions League nella finale di Berlino contro il Barcellona. Un appuntamento che è come vivere un sogno per il giovanotto sbarcato a Torino dalla Spagna, quasi fosse una sorta di esperimento, avventura-pilota, rivelatasi poi fortunata e ricca di soddisfazioni.

Quanto al difensore uruguaiano, attraverso il sito ufficiale del Napoli ha voluto porgere le scuse per quell'azione pessima: "Chiedo scusa a tutti per il mio gesto. So di aver sbagliato e mi dispiace". Il gestaccio di Britos, che ha causato oltre all'espulsione del giocatore anche il rigore per la Juventus che è valso il 3-1 definitivo, insomma, non dovrebbe avere ulteriori conseguenze, al di fuori di quelle disciplinari. Resta quella brutta immagine a fine match di una squadra che ha perso la testa oltre alla dignità.

"Grazie per avermi accolto in questo stadio come se ne fossi stato parte da tutta la vita", ha aggiunto poi ancora Morata durante i festeggiamenti, "dobbiamo ringraziare tutti i tifosi che ci hanno sostenuto quest'anno, quando si indossa questa maglia si vuole vincere sempre. Siamo felici, questa è stata una bella giornata per noi. Ma ora mettiamo subito la testa verso la finale. Grazie per quest'anno meraviglioso, ci vediamo a Berlino!"

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