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Juventus, Allegri: “Dopo il 2-0 abbiamo smesso di giocare”

Il tecnico bianconero, a margine della gara d’andata con il Tottenham, ha difeso i suoi ragazzi e riconosciuto le qualità dell’avversario: “Loro fisici e tecnici, sapevo già che il quarto di finale ce lo saremmo dovuti conquistare a Londra”.
A cura di Alberto Pucci
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Dall'euforia per l'ottimo inizio, alla delusione per il pareggio finale. L'ottavo di Champions tra Juventus e Tottenham, è stato un mix di emozioni contrastanti per i tifosi bianconeri: usciti dall'Allianz Stadium in preda ai rimpianti. Per il passaggio del turno sarà dunque decisiva la sfida di Wembley. Lo ha confermato il match di Torino, dove la Juventus si è fatta rimontare due gol dal Tottenham di Mauricio Pochettino. Rispetto al sentimento generale dei tifosi, Massimiliano Allegri ha invece preferito guardare con fiducia al match di ritorno.

"Non ho mai pensato di eliminare il Tottenham in questa partita, sapevo già che il quarto di finale ce lo saremmo dovuti conquistare a Londra – ha spiegato il mister a Premium – E' stata una bella partita, siamo partiti bene e siamo andati in vantaggio poi abbiamo subito il loro ritorno. Sapevamo delle difficoltà, ma ora c'è il ritorno e dobbiamo cercare di andare a vincere a Wembley".

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Allegri pensa al derby

"Nel primo tempo abbiamo segnato, poi Buffon ha fatto una parata e abbiamo sbagliato due gol del tre a zero. Nel secondo abbiamo invece concesso quasi o niente. Dopo il 2-0 abbiamo smesso di giocare, ci siamo abbassati troppo e dobbiamo migliorare sotto quell'aspetto. Era un ottavo di Champions, sapevamo che era difficile e a volte il calcio ti dà e ti toglie. Il Tottenham è una squadra fisica e tecnica, ma nonostante tutto abbiamo avuto occasioni importanti. Dispiace non aver vinto, ma abbiamo le carte in regola per andare in Inghilterra e passare il turno".

Per la gara di ritorno, Allegri potrà sicuramente recuperare qualche infortunato: "Matuidi e Dybala ci saranno, ma ora dobbiamo pensare a domenica – ha concluso Allegri – Domenica c'è il Torino. Pensiamo al derby, altrimenti il Napoli ci scappa. Meglio concentrarsi sul campionato, anche perché in Champions si torna in campo tra quasi un mese".

Lo sfogo in conferenza stampa

Dopo l'intervista a Premium, il tecnico bianconero è andato in conferenza stampa per rispondere alle domande di tutti gli altri giornalisti. Rispetto alle parole rilasciate alcuni minuti prima, Allegri ha questa volta risposto con toni un po' sopra le righe: "La Juve gioca per vincere la Champions ma non è la favorita. Non si puo andare tutti gli anni in finale, io sono contento di quello che stanno facendo i ragazzi".

"Da qui pensare che la Juve vinca 3-0 un ottavo ce ne passa. Non si ha idea della dimensione delle altre squadre. Il nostro obiettivo numero uno è lo scudetto e già quello non è facile. Che un 2-2 deprima l'ambiente non lo accetto. Non abbiamo perso 8-0".

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