Juventus: le parole dei Campioni d’Italia 2014 (video/foto)
La Juventus senza giocare ha conquistato il suo 30° Scudetto, il terzo consecutivo. La gioia è stata particolare per i calciatori bianconeri, ma la soddisfazione è naturalmente enorme. Perché vincere non è mai facile, in più la Juve doveva sfatare un tabù: perché era dagli anni ’30 che i bianconeri non vincevano tre titoli di fila. L’uomo in più della Juventus 2013/2014, Carlitos Tevez, in lizza pure per il titolo di capocannoniere, è così abituato a vincere che dormiva mentre i suoi compagni guardavano in tv Catania-Roma.
Le parole di Tevez – “Sono molto contento per questo Scudetto. Non pensavo di vincere già oggi, io per la verità oggi pomeriggio stavo dormendo, volevo riposarmi per la partita di domani. In albergo, però, si sentiva una tensione incredibile e dopo mezz’ora mi sono svegliato. Pensavo di festeggiare lo Scudetto domani in campo, ma ora possiamo rilassarci un po’. Ho pensato per la prima volta di aver vinto lo Scudetto lunedì scorso dopo aver battuto il Sassuolo.”
Marotta – L’amministratore delegato bianconero ha ringraziato Agnelli, ha elogiato Conte ed ha fatto i complimenti alla cosiddetta ‘squadra invisibile’: “Godiamoci questo momento straordinario, il terzo scudetto consecutivo è una cosa straordinaria: dobbiamo ringraziare il presidente Agnelli e Antonio Conte, che gestisce questo gruppo. Antonio sa benissimo cosa significa indossare questa maglia e ha trasmesso questo timore che si trasforma poi in campo in motivazione. Dobbiamo fare anche i complimenti alla Roma che ci ha costretto a fare il massimo ogni domenica e ci ha spinto a ottenere questi numeri incredibili. Ringrazio anche la squadra invisibile, cioè quelle persone che lavorano nell’ombra. L’impulso vincente è però arrivato da Conte. Dobbiamo continuare su questa strada e vincere anche il prossimo anno.”
Chiellini – Ancora affamato il difensore livornese che vuole i 100 punti in campionato: “Abbiamo fatto un percorso incredibile, questo è lo scudetto dei record. Puntiamo a superare quota cento punti ed entrare nella storia del calcio italiano. Ringraziamo anche la Roma che ci ha spinto a dare più del cento percento. Non ci siamo abituati a vincere, questo terzo scudetto è un premio per gli anni in cui non abbiamo vinto nulla. Ora festeggiamo lo scudetto. Conte è stato importantissimo per le nostre vittorie.”
Buffon – Il portiere della Juve e della Nazionale, che oggi ha conquistato il quinto Scudetto della sua squadra, ha parlato dei match che hanno di fatto regalato il titolo ai bianconeri: “Diciamo che vincere è una bella dipendenza, anche se vincere anno dopo anno è sempre difficile a livello mentale. Sicuramente di questi tre anni il primo Scudetto è quello che ci ha dato più gioia, perché era inaspettato. Questo titolo invece è un esempio di grande forza. I momenti cruciali? La vittoria con il Genoa grazie ad una prodezza di Pirlo e la vittoria di lunedì con il Sassuolo.”
