Juventus, la squadra dei record nel segno di Arturo Vidal (video)
La Juventus vola in campionato e la vittoria contro la Roma dimostra che la banda di Conte non ha avversari all'altezza in Italia, in attesa di sfornare la stessa voglia, grinta e risultati anche in Europa. Anche se l'Europa si chiama Eruopa League, la seconda Coppa, quella meno prestigiosa rispetto alla Champions. Ma dopo la beffa di Istanbul e la finale di maggio al JStadium, questa è già diventata la competizione "bianconera" perchè è ancora la Juve la formazione cui tutti guardano per arrivare fino in fondo al torneo. E se i numeri dei bianconeri sono da record è anche perchè nel gruppo c'è chi primeggia tra i primi come Arturo Vidal, autentico uomo-squadra e sempre più leader tra prestazioni maiuscole, gol sempre più pesanti e un rapporto con la Juve che è stato già prolungato.
Nel segno di Conte – Dire che Arturo Vidal sia un centrocampista duttile è quasi sminuire le caratteristiche del cileno che in tre anni di Juventus si è trasformato in un buon giocatore in vero top-player come piace al calcio moderno chiamare quei campioni capaci di fare la differenza. E Vidal la differenza la sta facendo sempre più, in un crescendo che al momento non conosce confini. Esagerati? I numeri dicono di no perchè per un calciatore arrivato per rinfoltire il centrocampo, 35 gol in 105 partite non sono uno score messo lì a caso. E se guardiamo solamente questa stagione ci si accorge che Vidal ne ha già segnati 13. Roba da bomber, roba da Conte. Perchè è proprio figlio delle scelte e intuizioni tattiche del mister: "E’ vero, in passato non avevo mai avuto una media gol così alta come invece ho qui alla Juventus. Conte mi ha aiutato molto in questo: i suoi schemi prevedono che io mi inserisca, mi ha sistemato in una posizione in cui vedo bene la porta".
Bomber aggiunto – Contro la Roma nella sfida più importante che può segnare una stagione, ci ha messo ancora lo zampino aprendo le marcature bianconere per il 3-0 finale. Una rete pesantissima, realizzata contro una delle ‘vittime' preferite dal cileno. Con i giallorossi, infatti Vidal segnò la sua prima doppietta in serie A nell'aprile del 2012 e contro i capitolini era andato a segno anche nella sua seconda stagione in bianconero, fino alla rete di sabato sera. Contro la Roma più forte, capace di mettere anche in ambasce i campioni in carica: "La Roma è una grande squadra, ha dimostrato dall’inizio del campionato che vuole lottare e provare a fare di tutto per vincere lo scudetto. L’ha fatto vedere anche qui a Torino e per noi non è stato facile. Dobbiamo continuare così, con questa marcia straordinaria".
Re Arturo – Vidal-Juventus, malgrado mezza Europa ci sta provando e a giugno a Torino ci si sta preparando per la discesa dei top-club e dei loro soldi (United, Arsenal, Psg, Monaco ma anche le spagnole Real Madrid e il Barcellona di Tata Martino) sembra un rapporto destinato a durare ancora a lungo. mentre tutti lo davano sulla via dell'addio, Paratici e Marotta hanno lavorato dietro le quinte, convincendo giocatore ed entourage che il bianconero gli avrebbe donato ancora almeno per altre due-tre stagioni. E così è stato: nero su bianco, prolungamento fino al 2017 con opzione per il 2018 e 5 milioni più bonus a stagione. "La Juventus è casa mia, non ho nessuna intenzione di andare via da questo club che mi ha fatto svoltare. E anche la mia famiglia si trova bene a Torino, dunque…".
