Juventus, l’affare Benatia vale quanto Higuain e Pjanic
È arrivato in prestito, con diritto di riscatto già fissato (a 17 milioni), ma il suo acquisto è stato oscurato dai colpi da capogiro che hanno portato alla corte della Juventus Higuain e Pjanic; dopo poche giornate, però, Mehdi Benatia si è già rivelato allo stesso modo funzionale e decisivo per il progetto europeo di Allegri. Arrivato come riserva di lusso della BBC (i ribattezzati dai media francesi bastardi italiani), tanto apprezzata e celebrata agli ultimi Europei, il difensore marocchino classe '87, nelle ultime due stagioni al Bayern Monaco ma mai apprezzato dai tedeschi come in Italia (29 presenze in due anni), ha saputo subito ritagliarsi uno spazio di rilievo.

Prima ha sostituito Bonucci nella gara vinta contro la Lazio (7 in pagella dai tre giornali sportivi e da Sky, 6.5 da Repubblica e La Stampa), poi Barzagli nel 3-1 di ieri sul Sassuolo (7 da Gazzetta, Corriere dello Sport, Repubblica; 6.5 da Tuttosport, La Stampa e Sky): in entrambi i casi ha offerto ampie garanzie davanti a Buffon, suggerendo netta la sensazione di aver assimilato alla perfezione il sistema bianconero e di essere in piena sintonia con i nuovi compagni. Al momento è molto più in palla di Chiellini, apparso decisamente sottotono in Nazionale (due gol sulla coscienza contro Francia e Israele) e anche ieri poco convinto in una serie di interventi, sino al tocco di mano in area, attorno alla mezz'ora, che sarebbe potuto costare un calcio di rigore sul 2-0 per la Juve.

Insomma non ci meraviglieremmo di vederlo titolare nell'esordio in Champions di mercoledì contro il Lione. Del resto, come dimostrato anche nel pre-campionato, il marocchino potrebbe rivelarsi un'arma anche in area avversaria: alla Roma in una stagione ha raggiunto il massimo in carriera con 5 gol in 33 presenze e anche in quel caso c'era Pjanic ad "armargli" la testa. Allo stesso modo per il riscatto, la Juve potrebbe presto decidere di accelerare le operazioni, portando a termine l'ennesimo colpo di un'estate "illuminata", specie mettendo in confronto la cifra da spendere per Benatia, con quelle girate in Inghilterra e Germania per giocatori talvolta dello stesso livello, ma molto più spesso meno forti.