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Juventus, Krasic: in Italia i terreni di gioco sono davvero pessimi

Milos Krasic spiega il perchè delle sue recenti deludenti prestazioni: i terreni di gioco in Italia, non sembrano ottimali per le sue caratteristiche.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo la proverbiale partenza a razzo, Milos Krasic è reduce da un periodo di appannamento alla Juventus nel quale ha rifiatato e non poco, dimostrando di non vivere un momento di forma eccellente come nei mesi del suo esordio in bianconero.

La furia serba, che dalla sua ha il fatto che negli anni precedenti in questo periodo non ha mai giocato, vista la pausa invernale nel campionato russo, ha anche trovato un'altra giustificazione a proposito del calo avuto in Serie A:  "I campi in Italia sono pessimi – ha dichiarato al sito ‘Sovsport'- In Russia gli stadi sono vecchi e molto scomodi. Però anche in Italia gli impianti non sono l'ideale per un campionato di livello. Mi ha impressionato vedere le condizioni delle zolle, non immaginavo di incontrare in Serie A un disagio così. A Genova, per esempio, è stato orribile giocare .  Se vuoi controllare il pallone dopo un rimbalzo devi calcolare spesso che andrà nella direzione opposta. Anche nello stadio della Juve la situazione non è migliore. Qui si gioca ogni settimana, calcolando anche il Torino. Insomma, sono sei mesi che sono in Italia e ancora non ho visto campi ideali come quelli inglesi…".

D'ora in poi dunque i tifosi juventini dovranno sperare di giocare sempre su campi in condizioni ottimali, in queste condizioni potranno essere certi di ripoter vedere sfrecciare il Milos Krasic, magari già a partire da Cagliari-Juventus.

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