Juventus, Higuain bum bum: tre gol in tre gare, media gol perfetta
Nel segno del gol. Il campionato bianconero di Gonzalo Higuain è incominciato là dove era finito: segnando. 36 reti in 36 gare nella scorsa stagione, con la maglia e i colori del Napoli. Una media da spavento, nuovo record per il campionato a girone unico a 20 squadre, un anno irripetibile. Per molti, ma non per il Pipita che sì ha cambiato colori, maglia e squadra ma non la voglia di stupire. Con la Juventus, alla terza uscita stagionale è già in "media Higuain", una rete a partita, tre in altrettante giornate di campionato.

Ed è subito diventato l'idolo dello JStadium, l'hombre del partido, colui che può compiere il miracolo sportivo decisivo, quello del sesto scudetto e della cavalcata europea: 117 minuti, 3 centri con una media di una rete ogni 39 minuti.
Già all'esordio dopo soli pochi istanti, alla prima palla utile, aveva segnato. Un gol lampo che è servito alla Juventus per sistemare la pratica Fiorentina. Mettendo tutti a tacere, soprattutto le malelingue che arrivavano da Roma in giù e che lo dipingevano fuori forma, con la ‘pancetta' estiva di chi ha pensato più a godersela che a prepararsi professionalmente alla nuova avventura. Poi un pausa, prima dello stop per la Nazionale, nel match di Roma vinto comunque contro la Lazio. Adesso una doppietta, al rientro, contro il Sassuolo, in soli dieci minuti di gioco, per rimettere le cose a posto.

Una media perfetta, in linea con le aspettative, anzi forse ancor più visto che molti non chiedevano al Pipita di essere subito decisivo: un mese di ambientamento gli sarebbe stato comunque concesso. Invece, l'argentino ha bruciato le tappe stupendo tutti e confermandosi un giocatore capace di mettere il proprio sigillo sempre e ovunque. Se si guardano solo i minuti giocati, siamo di fronte ad una media gol da primati: una rete ogni 59 minuti. Un'impronta da campione a dimostrazione che la maturazione sotto il Vesuvio grazie al lavoro sapiente di Maurizio Sarri ha dato frutti importanti.