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Juventus-Empoli 2-0, missione compiuta: Tevez c’è (foto)

L’Apache, che sembrava dover partire dalla panchina per riposare, è stato ancora una volta l’uomo partita: gol personale e autore del tiro che ha innescato il raddoppio di Pereyra. Grande gara degli uomini di Sarri (espulso nel finale) che escono dallo JStadium a testa altissima.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Juventus resta la squadra cannibale di questo campionato, migliore in tutto: per vittorie fatte, per reti non subite, per il capocannoniere del torneo. Prima della classe, ha annichilito anche l'ottimo Empoli che si è presentato a Torino per disputare una partita gagliarda, giocata bene e con ordine malgrado il risultato negativo. I campioni d'Italia passano nella parte finale del primo tempo con una punizione in area di Carlitos che non spreca l'occasione e nei minuti conclusivi del match con Pereyra (dopo il tiro mal respinto da Sepe, sempre da parte dell'attaccante argentino). Continua così la fuga juventina verso il quarto scudetto e si conferma da parte dell'Empoli di essere una squadra quadrata e ben messa in campo. I toscani escono dallo JStadium a testa altissima e rivendicano la propria posizione in classifica.

Primo tempo: ci pensa Tevez

Tutto pronto allo JStadium con la Juventus che dovrà rispondere alle vittorie di Roma, Lazio e Fiorentina. Il divario dal secondo posto è più che rassicurante ma di fronte c'è l'Empoli di Sarri che ha già stupito quest'anno e che è pronto a raccogliere una vera e propria impresa in casa bianconera, ancora inviolata in Serie A dove i campioni d'Italia arrivano da una infinito numero di risultati utili consecutivi (e da 42 partite senza sconfitta). I toscani arrivano in formazione tipo mentre per Allegri ci sono problemi soprattutto a centrocampo. Al 4′ il primo squillo bianconero con l'Apache che raccoglie un errore sulla trequarti dell'Empoli e scarica subito in porta con Sepe obbligato al doppio controllo. All'8′ è l'Empoli a rispondere con Pucciarelli pescato in fuorigioco millimetrico su assist di Maccarone. Al 19′ è ancor Tevez a scartare una caramella in area toscana beffando due difensori e facendosi trovare solo davanti a Sepe che si supera e salva il risultato.

Nella metà del primo tempo la partita resta accesa grazie ad una Juventus che prova in ogni modo la via del gol impattando spesso sula difesa toscana messa in campo magistralmente da Sarri confermando l'ottima tenuta davanti a Sepe. Con l'Empoli che non disdegna di scappare appena può in contropiede obbligando Barzagli e company a compiere recuperi importanti. Il risultato non si sblocca ma lo spettacolo non manca. E al 43′ arriva il vantaggio bianconero grazie ad un tiro a due in area di rigore toscana dove Tevez sigla il 17° centro personale in campionato, sbloccando il risultato e portando in vantaggio i bianconeri che legittimano una superiorità evidente nei primi 45 minuti. Una punizione che probabilmente non c'era perché il retropassaggio a Sepe non sembrava essere volontario.

Secondo tempo: Pereyra chiude i conti

La ripresa inizia con gli stessi 11 da entrambe le parti e con la Juventus che mantiene le redini del gioco e del risultato. L'Empoli ha comunque il merito di non arretrare e continuare a proporre la propria idea di calcio e non a caso dopo 5′ è proprio dei toscani il primo tiro in porta con Saponara che impegna Buffon sul proprio palo con tiro dal limite. E con lo stesso numero 1 bianconero che si supera due minuti dopo su un colpo di testa di Pucciarelli. La Juventus soffre ma non crolla e con il passare dei minuti ritorna a gestire il gioco soprattutto a centrocampo con i toscani che spingono appena possono in contropiede. Allegri non si fida e compie la prima sostituzione al 22′ facendo entrare Morata per Llorente dando nuova linfa all'attacco.

L'Empoli prova a crederci e al 24′ Pucciarelli impegna alla doppia parata da fenomeno Buffon prima in uscita sull'attaccante dei toscani poi sul proprio palo a deviare l'ennesima conclusione ravvicinata. Gara che si infiamma con la Juve che non ci sta e replica immediatamente mettendo alle strette la difesa di Sarri. I minuti scorrono via con i ritmi che non accennano a diminuire e con i bianconeri che al 93′ trovano il raddoppio con Pereyra che raccoglie una respinta corta di Sepe sul solito Tevez. Poi, non ci sono più forti emozioni con l'Empoli in 10 (e con Sarri espulso) e con la Juventus che ancora una volta esce dal proprio stadio con la vittoria in tasca. Tanti applausi per l'Empoli e la conferma che la squadra toscana è una formazione di ottima caratura, tra le migliori sorprese di questo campionato 2014/2015.

JUVENTUS-EMPOLI 2-0 (1-0)

MARCATORI: 43′ Tevez, 94′ Pereyra

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Ogbonna; Lichtsteiner, Sturaro (78′ Pereyra), Padoin, Vidal (86′ Pepe), Evra; Tevez, Llorente (67′ Morata). All.: Allegri.

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Barba, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce (74′ Zielinski); Saponara; Maccarone (72′ Michelidze), Pucciarelli (78′ Verdi). All.: Sarri.

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