Juventus, e sono tre: Ronaldo non segna, ma ci pensano Mandzukic e Matuidi
Dopo Chievo e Lazio, la Juventus sbriga anche la pratica Parma e rimane a punteggio pieno dopo tre giornate di campionato. Come a Verona, la squadra di Allegri ha però dovuto sudare il risultato. Specialmente nel primo tempo, quando il coraggio e la grinta dei gialloblu hanno tenuto il match in equilibrio e spaventato Szczesny. Se la vittoria della banda di Allegri ormai non fa più notizia, sorprende invece l'astinenza prolungata di Cristiano Ronaldo: a secco anche nei novanta minuti del "Tardini".
Il Parma che non t'aspetti
Squadra che vince non si cambia, ma meglio non dirlo a Paulo Dybala e a Douglas Costa: ancora una volta tristemente in panchina. Allegri cambia solo Joao Cancelo con Cuadrado, e ripropone Mandzukic in attacco. Una scelta che paga subito: dopo neanche 120 secondi di gioco. La rete del croato toglie il tappo alla partita e sveglia un Parma intraprendente e vicino al pari con Di Gaudio e con la traversa di Stulac.
La squadra di D'Aversa, scesa in campo con il 4-3-3, soffre ancora su una punizione di Bernardeschi ma ci mette grinta, cuore e tanta corsa: quella che può garantire un Gervinho inaspettatamente tirato a lucido e autore del pareggio poco dopo la mezz'ora. L'ultimo quarto di gara regala emozioni da una parte e dall'altra e, paradossalmente le occasioni più ghiotte le hanno i gialloblu: vicini al 2 a 1 con Rigoni che, al tramonto del primo tempo, spara addosso a Szczesny.
Matuidi blinda la vittoria
Dopo un primo tempo giocato al di sotto delle sue possibilità, Cristiano Ronaldo ha la prima palla gol ad inizio ripresa: destro sporco e debole che termina sul fondo. Allegri fa la sua prima mossa al 55esimo (fuori Bernardeschi, dentro Douglas Costa), poco prima del sorpasso di Matuidi: liberato al tiro da un colpo di tacco di Mandzukic. Finita la benzina a Gervinho (sostituito da Da Cruz), il Parma fatica e si abbassa pericolosamente verso Pepe: salvato dal palo al minuto numero 72 su sinistro di Douglas Costa.
Negli ultimi dieci minuti Allegri vara il 4-2-3-1 con l'ingresso di Dybala per Khedira. Il tecnico cerca il terzo gol, ma rischia su un'incursione di Inglese (davvero buona la sua partita). Quella del giocatore arrivato dal Napoli è in pratica l'ultima grande emozione di una partita divertente. La Juventus festeggia dunque la sua terza vittoria consecutiva, il Parma esce comunque a testa alta e con la certezza di aver preso in estate un giocatore che gli darà grandi soddisfazioni: Gervinho.