92 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Juventus e Gheddafi: la storia dei rapporti del leader libico con la società bianconera

Il Leader libico non ha mai nascosto la sua passione per il calcio italiano e in particolare per la Juventus: squadra della quale possiede anche delle quote.
A cura di Marco Beltrami
92 CONDIVISIONI

juventus e gheddafi

Difficile accostare in questi giorni un personaggio come il Colonello Gheddafi, negli occhi di tutti le a dir poco "tristi" e aghhiaccianti immagini dei morti Libia, e il calcio italiano, eppure la passione del "Rais" per lo sport più bello del mondo è sempre stata crescente.

In particolare per il calcio di casa nostra, passione manifestatasi in vari modi e sopratutto inculcata anche nei suoi figli: basti pensare a Saad Gheddafi, secondogenito le leader libico, che nei primissimi anni del 2000, militò in Serie A, con le maglie di Perugia, Udinese e Sampdoria. Un'esperienza che si è commentata da sola, visto che il "capriccioso" rampollo di Gheddaffi, lo si ricorda più per le sue bizze automobilistiche che per le sgambettate calcistiche.

Nel 2005 però arriva Gheddafi senior, dimostra la sua volontà di proiettarsi "seriamente" nel calcio che conta, sottoscrivendo un ricco contratto di sponsorizzazione con la Juventus: indimenticabile sulla maglia bianconera, il logo blu della Tamoil (compagnia petrolifera a forte partecipazione libica, già diventata precedentemente sponsor dell'Atalanta)). Purtroppo il sodalizio, inizialmente decennale deve interrompersi al momento della "famigerata" retrocessione, in seguito alle oscure e mai chiarite del tutto, vicende di calciopoli.

Non si spezza però il legame tra Gheddafi e la compagine con più tifosi in Italia, visto che comunque già dal 2002 la LAFICO, ovvero Libyan arab foreign Investment, era entrata a far parte del capitale bianconero con una quota del 5,31 per cento (23 milioni). Partecipazione che nonostante le ripetute volontà di mollare da parte della famiglia Gheddafi oggi, si è ampliata al 7.5 per cento
 

92 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views