Juventus, dalla Spagna sicuri: Pogba fra un anno al Barcellona
Non c'è spazio per trattare Paul Pogba con la Juventus. Almeno per il momento perché i bianconeri hanno blindato il gioiello francese almeno fino all'estate 2016. Per lui il presente e il prossimo futuro è ancora e solo a Torino per crescere e confermarsi agli ordini di Allegri. Ma soprattutto per provare un'ultima volta a dare l'attacco definitivo all'Europa cercando di salire sul gradino del podio più alto, perso per un soffio a Berlino contro il Barcellona. E proprio con il club catalano ci sarebbe – stando ai media spagnoli – un accordo di massima per cedere il ‘Polpo' proprio agli azulgrana fra una stagione, con una sorta d'opzione che potrebbe lasciare di stucco tutte le altre concorrenti che ambiscono all'ingaggio del centrocampista.
Accordo unilaterale – Tante le società che si sono fatte avanti e che probabilmente continueranno a farlo. Ma la Juventus terrà duro. C'è il City, tra questi con proposte economiche pesantissime e invitanti. E c'è, soprattutto il Barcellona che secondo il ‘Mundo Deportivo', ha stipulato una sorta di patto con la società di Agnelli e con il giocatore: lasciare Pogba in bianconero nella prossima stagione e poi ingaggiarlo in quella successiva, nel 2016-17, quando il mercato catalano avrà scontato le penalizzazioni imposte dall'UEFA di Michel Platini. Un patto d'onore che dunque dovrebbe lasciare fuori dai giochi chiunque speri di acquistare il centrocampista francese, al di là di proposte e cifre nero su bianco. Ma in casa Juve non si accenna a commenti, lasciando intendere che qualcosa nella ricostruzione dei media spagnoli, non quadra a realtà.
La variante Raiola – Tutto facile? Probabilmente no, perché se è vero che possa anche sussistere questo accordo – del quale a Vinovo si tace del tutto – c'è sempre da fare i conti con le richieste estere. Non si conoscono le cifre con cui il Barcellona avrebbe strappato questo ‘sì' ai bianconeri, ragione vuole che siano impressionanti e alte, più di quelle offerte dal Manchester City o dal Psg. E proprio qui sta il pericolo: le altre società potrebbero rilanciare ancora il prezzo, superando gli eventuali attuali accordi con i catalani. A quel punto, conoscendo il mondo del calcio, tutto crollerebbe con il procuratore Mino Raiola che certamente metterebbe sul tavolo anche altre situazioni economiche allettanti per rivedere il tutto.
