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Juventus-Cagliari: le pagelle commentate dopo il risultato di 3-1

Dybala torna al gol anche in campionato dopo appena 42 secondi di gioco. Palo, assist e giocate per Cristiano Ronaldo. Contro il Cagliari brillano anche Bentancur e il subentrato Cuadrado, autore del definitivo 3-1. Sottotono invece Joao Cancelo e Pjanic. Tra i sardi brutta prestazione per Bradaric (autogol e tocco di braccio dubbio nella propria area di rigore), bene invece Barella, Srna e Pavoletti.
A cura di Michele Mazzeo
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La Juventus risponde a Napoli e Inter, batte il Cagliari, e si riporta a +6 sulle dirette inseguitrici. All'Allianz Stadium i bianconeri passano immediatamente in vantaggio con Paulo Dybala, poi calano e subiscono il pareggio di Joao Pedro. Ci pensano poi un autogol di Bradaric, propriziato da Douglas Costa, e la rete finale di Cuadrado a permettere ai piemontesi di stabilire il miglior avvio in campionato della propria storia. Mai infatti i bianconeri avevano conquistato 31 punti dopo 11 giornate di Serie A.  Detto ciò, andiamo a vedere il meglio e il peggio del match dell’11° turno della Serie A 2018/2019 dell’Allianz Stadium tra la Juventus di Massimiliano Allegri e il Cagliari di Rolando Maran.

Joya immediata, CR7 e Douglas Costa a sprazzi

Pronti, via e la Juventus dopo appena 42 secondi sfrutta un cattivo disimpegno della retroguardia sarda per passare in vantaggio. Dopo i 4 gol consecutivi in Champions League, Paulo Dybala riceve il pallone da Bentancur e firma il gol del vantaggio mettendo così fine ad un digiuno che in campionato durava ormai da quattro turni. La Joya si alterna poi nel ruolo di centravanti con Cristiano Ronaldo e Douglas Costa. E proprio da una grande combinazione tra questi ultimi due arriva l’azione più spettacolare orchestrata dai padroni di casa nel primo tempo conclusasi con la bordata del portoghese che si stampa però sul palo. In avvio di ripresa il brasiliano fa spazio a Cuadrado con la Juve che passa dunque al 4-4-2 e spinge maggiormente sulla propria fascia destra dove staziona proprio il colombiano. E sarà quest'ultimo, servito in maniera perfetta da Cristiano Ronaldo a chiudere i conti nel finale realizzando il gol del 3-1 concludendo al meglio un perfetto contropiede condotto dal cinque volte Pallone d'Oro.

La gara di Paulo Dybala contro il Cagliari (fonte SofaScore)
La gara di Paulo Dybala contro il Cagliari (fonte SofaScore)

Srna e Ionita, il Cagliari mette la freccia a destra

Dopo il grande avvio della Juventus, calata dopo dieci minuti di pressione, è però il Cagliari a farsi più pericoloso sfruttando soprattutto la corsia di destra con Srna e Ionita che mettono in difficoltà De Sciglio. Dopo il tocco di mano in area juventina di Benatia giudicato però non volontario dall’arbitro, da quella parte nasce infatti sia la grande occasione per Pavoletti che si vede respingere il suo tiro da distanza ravvicinata da un grande intervento di Szczesny, sia il gol del momentaneo pareggio rossoblu con Joao Pedro bravissimo nel controllare il pallone messo in mezzo dal terzino croato e sorprendere sul primo palo il portiere polacco.  Tandem di destra dei sardi che però concede qualcosa di troppo in fase difensiva e nel secondo tempo cala poi il proprio rendimento.

Le fasce d'attacco di Juventus (a sinistra) e Cagliari nel match dell'Allianz Stadium.
Le fasce d'attacco di Juventus (a sinistra) e Cagliari nel match dell'Allianz Stadium.

Serata no per Bradaric

Juve che subito il pareggio torna a macinare gioco offensivo e trova immediatamente il nuovo vantaggio. I bianconeri sfruttano dieci minuti di appannamento di Filip Bradaric che prima mette alle spalle di Cragno un cross non così pericoloso di Douglas Costa e poi rischia di concedere un calcio di rigore ai bianconeri con un intervento volontario con il pallone colpito tra braccio e spalla che l’arbitro, anche dopo aver rivisto le immagini al Var, ha deciso di non sanzionare. La gara del croato termina pochi minuti dopo l’inizio della ripresa quando Maran manda in campo Cigarini al suo posto. Molto meglio invece il suo compagno di reparto Nicolò Barella che anche in casa dei campioni d’Italia dà il solito apporto in termini di dinamismo, quantità e qualità riuscendo ad arginare anche un insolitamente spento Cancelo.

Matuidì e Bentancur, diga bianconera

A venti minuti dal termine Allegri rimescola nuovamente le carte a livello tattico con Alex Sandro che prende il posto di un non esaltante Miralem Pjanic con Blaise Matuidi, cresciuto parecchio nella ripresa, e Rodrigo Bentancur, autore di un’ottima prestazione, che vanno a formare la diga centrale, Cuadrado e il neoentrato brasiliano sulle corsie laterali per un 4-4-2 più classico e più muscolare. Ulteriore cambio di modulo per gli ultimi minuti quando il centrocampista francese viene sostituito da Barzagli per un 3-5-2 con un'inedita linea mediana composta dall'uruguayano (che sfiora anche il gol nel finale) e dagli adattati Cuadrado e Alex Sandro. Il Cagliari prova a spingere per trovare il gol che regalerebbe un pareggio prestigiosissimo, ma in contropiede ci pensa Cuadrado a chiudere i giochi con la rete del 3-1.

Tabellino e voti

Juventus (4-3-3): #1 Szczesny 6.5; #20 Cancelo 5.5, #19 Bonucci 6, #4 Benatia 6, #2 De Sciglio 5.5; #30 Bentancur 6.5, #5 Pjanic 6 (dal 70’ #12 Alex Sandro 6), #14 Matuidi 6.5 (dal 83′ #15 Barzagli sv); #11 Douglas Costa 6.5 (dal 46’ #16 Cuadrado 6.5), #10 Dybala 6.5, #7 Ronaldo 6.5. All. Allegri.

Cagliari (4-3-2-1): #28 Cragno 6; #33 Srna 6, #23 Ceppitelli 5, #19 Pisacane 5.5, #20 Padoin 5.5 (dal 80′ #25 Sau sv); #21 Ionita 6 (dal 67’ #24 Faragò 6), #6 Bradaric 5 (dal 56’ #8 Cigarini 6), #18 Barella 6.5; #29 Castro 6; #10 Joao Pedro 6, #30 Pavoletti 6. All. Maran.

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