Juventus, Bonucci: non dobbiamo fuggire dalle nostre responsabilità
Nel mirino della "contestazione" è finito anche lui, per il quale la Juventus nella scorsa Estate è stata disposta ad un grosso investimento: Leonardo Bonucci, sembrava il giocatore destinato a risolvere i problemi dei bianconeri in difesa e invece con il passare delle giornate in Serie A, si è fatto coinvolgere nel disastroso campionato juventino.
Alla luce del suo momento attuale e in vista delle prossime sfide il difensore toscano è tornato a parlare del difficile momento bianconero dimostrando di volerci mettere la faccia: "Quello che stiamo vivendo è un momento difficile fatto di un’alternanza di prestazioni tra una partita e l’altra che certamente non può essere da Juve. Noi stessi non riusciamo a capire come si possano alternare prestazioni di alto livello come quella con l'Inter con altre da dimenticare come, ad esempio, quella di Lecce o la partita con il Bologna, meno imbarazzante ma comunque non all'altezza. Riguardo la partita di sabato devo ammettere che, dopo un discreto primo tempo, nella ripresa abbiamo commesso degli errori che, si sa, a questo livello si pagano. E, una volta passati in svantaggio, ci è mancata la capacità di reagire e la giusta serenità per ribaltare il risultato. In ogni caso (e penso di poter parlare a nome di tutta la squadra) non vogliamo fuggire dalle nostre responsabilità: è indiscutibile che dovevamo tutti fare e dare di più. E quando le cose non vanno bene è giusto accettare le critiche che ci vengono mosse alle quali occorre reagire solo con i fatti. Ed è di fatti che abbiamo bisogno. Ed è di fatti che vorrei parlare nei prossimi commenti".
Il difensore centrale ora appare concentrato solo sul Milan, quando la Juve scenderà in campo con moti giocatori indisponibili e con Pepe squalificato, in seguito ai verdetti sentenziati dal giudice sportivo a proposito degli Squalificati Serie A 28a giornata.
