Juventus: Allegri va via. Chi sarà il nuovo allenatore? Deschamps favorito su Pochettino
Una notizia doveva arrivare, in un modo o nell'altro. Dopo il terzo incontro con la società Allegri ha capito che il suo tempo alla Juventus era finito. Dopo cinque scudetti consecutivi, e undici trofei complessivi, l'allenatore lascia la Juventus. Sabato 18 maggio in una conferenza stampa con il presidente Agnelli il tecnico livornese spiegherà i motivi dell'addio. E adesso mentre scorrono i titoli di coda la Juventus deve pensare al nuovo allenatore. I nomi sul tappeto sono tantissimi, un candidato davvero forte non sembra esserci. Il favorito pare Didier Deschamps, ex giocatore e allenatore della Juve.
Deschamps e Pochettino
Si sa che Agnelli sogna Pep Guardiola, ma sembra improbabile l'arrivo del tecnico del Manchester City, almeno nella prossima stagione avere il catalano. Situazione identica per Jurgen Klopp, che si appresta a giocare la seconda finale consecutiva di Champions con il Liverpool. Al momento il favorito sembra Didier Deschamps, allenatore della Francia campione del mondo lo scorso luglio. Il 50enne tecnico è stato un grande calciatore, anche della Juve, e ha guidato i bianconeri nella stagione di Serie B. L'alternativa più forte è rappresentata da Mauricio Pochettino, tecnico del Tottenham che il 1° giugno cercherà di vincere la Champions League. L'argentino è un allenatore che predilige il bel gioco, ma costa moltissimo, pare chieda quasi 20 milioni netti di stipendio.
Da Conte a Inzaghi tutti i candidati per la panchina della Juve
Sullo sfondo si vedono, ma con poche chance, i nomi di una serie di tecnici italiani: da Sarri, grande avversario nelle ultime stagioni, a Simone Inzaghi, che sembra sul punto di lasciare la Lazio con cui ha disputato una serie di ottimi campionati, fino a Roberto De Zerbi del Sassuolo e Sinisa Mihajlovic. Mourinho è un nome che è stato fatto, ma in pochi immaginano il portoghese in bianconero. E poi c'è Conte, che sembrava il favorito numero uno per la successione di Allegri, ma che adesso è vicinissimo all'Inter.