Juventus, Allegri: “Scudetto? Pensiamo a fare punti”
La Juventus tira un sospiro di sollievo: seppur all'ultimissimo secondo, i bianconeri vincono il derby della Mole contro il Torino e conquistano un successo preziosissimo. In primis per la classifica, che adesso si fa un po' meno avvilente, ma anche per il morale: il Borussia Mönchengladbach ha travolto per 4-1 a Berlino i padroni di casa dell'Hertha, lanciano un messaggio chiaro ai bianconeri. Martedì sera, al Borussia-Park, si farà sul serio, e bisognerà davvero dare il massimo.
Il morale, adesso, è un po' più alto: la Juventus è un "malato" che guarirà (impossibile pensare che resti fuori dai primi 4-5 posti in classifica), ma inevitabilmente più passa il tempo e più i punti da recuperare aumentano. Ecco perché la vittoria nel derby fa bene: permette alla Juve, pur giocando ancora decisamente male, di prendere fiato e respirare, in attesa di tempi migliori. Lo sa bene Massimiliano Allegri, il più bersagliato dalle critiche per questa partenza lenta della Juventus, almeno in campionato. "Una vittoria importante per la classifica", ha spiegato il tecnico a fine gara, "giocare contro il Torino non è mai semplice. Ci vuole volontà, dobbiamo ancora migliorare molto. Ci vuole pazienza ed anche un pizzico di fortuna".
Ma il tecnico bianconero è chiaro: una rondine non fa primavera, e dunque vietato ora considerarsi già "guariti" e maturi per riprendersi il campionato. Ed anzi, guai a parlare di Scudetto. "In questo momento bisogna fare punti e vittorie, adesso pensiamo a martedì quando giocheremo contro una squadra che ha pareggiato solo con noi e poi ha vinto sempre. Sarà una gara difficile e bella", ha spiegato Allegri, che poi getta acqua sul fuoco: "La Juventus non ha alcun male, ma deve fare gol. A volte lo fanno le punte e a volte i centrocampisti. Ma dobbiamo segnare con continuità". A partire, magari, da martedì: per chiudere il discorso qualificazione agli ottavi di finale di Champions League con due gare d'anticipo.
