Juventus, Allegri: “Nel momento migliore, abbiamo preso un gol da polli”
Dopo l'arrivo davanti alle telecamere di molti giocatori della Juventus, è toccato anche a Massimiliano Allegri presentarsi in zona mista per l'intervista post gara. Stanco e provato, il tecnico livornese ha riavvolto il nastro della gara insieme agli opinionisti di Sky: "Sono sereno, perché abbiamo fatto una stagione straordinaria e giocato una grande finale – dichiara il tecnico – Nel nostro momento migliore, purtroppo, abbiamo preso un gol un po' da polli. Abbiamo avuto un paio situazioni per pareggiare, ma non ci siamo riusciti. Le finali vengono decise sempre da episodi. Abbiamo giocato contro una grandissima squadra che ha tre attaccanti fenomenali".
Nella serata probabilmente più amara della sua carriera, Massimiliano Allegri difende la squadra ed elogia i suoi giocatori: "Non ho nulla a rimproverare ai ragazzi, e credo che sul piano tecnico e tattico sia stata una gara ben giocata da entrambe le squadre, specialmente dalla Juventus – continua Max – Cosa è successo nel primo tempo? Purtroppo non riuscivamo bene a trovare le distanze e abbiamo sofferto sui loro cambi di gioco, rischiando in un paio di loro azioni. Nonostante tutti, ci abbiamo provato per primi andando alla conclusione con Vidal. Credo che si stata una partita ben giocata. In certe situazioni potevamo fare meglio, come nel secondo gol arrivato da una loro ripartenza".
Il futuro, però, sembra sorridere ancora alla Juventus. In Italia non sembrano nascere concorrenti in grado di fermare la vecchia signora. Diverso è, invece, il discorso in Europa: "Credo che quest'anno la nostra stagione sia stata importante e straordinaria. Abbiamo vinto lo scudetto, la Coppa Italia e siamo arrivati in finale di Champions League: più di così non potevamo fare. Il gap con il Barcellona? Noi abbiamo l'obiettivo di consolidare la posizione nelle prime otto d'Europa. Quello che abbiamo fatto quest'anno è un buon punto di partenza. La squadra, però, deve ancora crescere e i due gol presi stasera lo dimostrano. Quando si gioca contro certi campioni e pensi di avere la partita in mano, devi stare sempre attento. Alla squadra non posso, però, rimproverare niente, abbiamo giocato davvero una bella partita".
