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Juventus, Allegri in emergenza continua: con la Sampdoria mancherà anche Chiellini

Con l’ammonizione presa durante la sfida del “Franchi”, per il difensore juventino scatterà la squalifica. Il tecnico, per il prossimo impegno di Genova, potrà contare solo su Bonucci e Ogbonna. Intanto, dalla Spagna, Simeone polemizza: “La Juve ha un giorno in più di riposo!”.
A cura di Alberto Pucci
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Piove sul bagnato per Massimiliano Allegri, reduce dalla battaglia di Firenze e atteso dalla sfida più importante di questo periodo: i novanta minuti (decisivi) di Champions League, contro l'Atletico Madrid. In attesa del regalo più grande, sotto l'albero bianconero i tifosi hanno trovato un pareggio con la Fiorentina (da bicchiere mezzo vuoto) e l'ennesimo difensore che, per la prossima gara, non sarà disponibile. Giorgio Chellini, infatti, sarà fermato dal giudice sportivo dopo il giallo rimediato nel match contro la Fiorentina. La situazione in casa Juventus, per quanto riguarda la difesa, sta cominciando a diventare surreale. Sin dall'inizio, infatti, Allegri ha sempre avuto problemi con il parco giocatori difensivo. Per la prossima sfida, contro la Sampdoria, l'ex tecnico del Milan dovrà inventare nuovamente la difesa da schierare contro Okaka e compagni. Complice l'indisponibilità di Barzagli, Caceres, Romulo e Marrone e lo stop di Chiellini, l'allenatore bianconero potrà contare solo sui due centrali Bonucci e Ogbonna. Contro Mihajlovic, dunque, la vecchia signora potrebbe schierarsi a quattro in difesa, ritrovando sulla destra Lichsteiner (al rientro dopo la squalifica) e uno tra Padoin ed Evra sulla corsia opposta.

L'attacco di Simeone – Chiuso il capitolo viola, la squadra campione d'Italia si prepara ad aprire la "pratica" Atletico Madrid. Il destino europeo è nelle mani dei ragazzi di Allegri che potranno giocare per due risultati su tre disponibili. Allegri, dopo il turnover messo applicato con la Fiorentina, ritroverà i suoi titolari: specialmente la coppia gol Tevez-Llorente, decisiva in partite da "dentro o fuori". Anche Diego Simeone, che sarà impegnato in campionato contro l'Elche, fa pretattica e lascia a casa giocatori importanti come Ansaldi e Miranda: "Contro l'Elche dovremmo giocare con molta intensità per portare la partita dove vogliamo noi – ha spiegato Simeone, in un'intervista ripresa da Tuttosport – Sarà una sfida dura ed è per questa ragione che non possiamo ancora permetterci di pensare alla Juve. Loro avranno una notte in più di riposo". Una velata polemica, nei confronti dell'avversario europeo, che aggiunge pepe ai novanta minuti dello Juventus Stadium.

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