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Juventus, Allegri: “Grande partita, sembrava di giocare in Champions”

Il tecnico bianconero, al termine del match, ha elogiato la sua squadra: “Sono molto contento. Avevo chiesto una buona prestazione e i ragazzi hanno fatto bene. Bisognerà fare molti punti per vincere lo scudetto, perché quest’anno Napoli e Roma supereranno quota 85”.
A cura di Alberto Pucci
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La ventottesima vittoria consecutiva contro l'Inter, ha reso dolce la notte dei tifosi bianconeri e quella di Massimiliano Allegri. Il tecnico dei campioni d'Italia, al termine del match, ha esternato tutta la sua gioia ai microfoni di Premium: "Sono molto contento per quello che hanno fatto i ragazzi – ha esordito l'allenatore livornese –  E' stata una bella partita, di livello altissimo da quarti, semifinale di Champions. Primo tempo con occasioni nostre e loro, poi nel secondo tempo potevamo chiuderla, abbiamo concesso qualcosa ma abbiamo difeso bene. Il modulo? Non è una questione di moduli. Il calcio è fatto di caratteristiche dei giocatori. In questi giorni ho sentito parlare solo di numeri ed è riduttivo. Avevo chiesto una buona prestazione e i ragazzi hanno fatto bene. Complimenti ai ragazzi".

Modulo e giocatori

In attesa di sfidare il Crotone nel recupero infrasettimanale, la Juventus si gode la vittoria e l'ennesima dimostrazione di forza generata dal modulo spregiudicato. Alla domanda se questo 4-2-3-1 potrà essere usato anche in futuro, Allegri ha dimostrato di avere le idee chiare: "La stagione è fatta di momenti – ha continuato il tecnico – Sento parlare di modulo definitivo o non definitivo, ma se scende in camo questa formazione non so con quale altro modulo si può giocare. Marchisio al posto di chi potrebbe giocare? Si può giocare con tre centrali, ma Marchisio al momento non è nella condizione ottimale. Sono sicuro che nel giro di un mese avrà un'ottima condizione per tornata ad essere il vero Marchisio. La classifica? Era importante vincere e mantenere i quattro punti di vantaggio con una gara in meno. Bisognerà farne molti per vincere lo scudetto, perchè quest'anno Napoli e Roma supereranno gli 85 punti".

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