Cristiano Ronaldo accusato di stupro, Allegri lo difende: “E’ una persona seria”
Massimiliano Allegri non è il tipo che si accontenta facilmente, e le urla riservate a Bernardeschi e compagni in occasione della "scampagnata" di Champions contro lo Young Boys sono la conferma. Il tecnico della Juventus sa che questo è il momento giusto per allungare sulla concorrenza e chiede ai suoi un ulteriore sforzo: a partire dalla trasferta di Udine: "Dobbiamo pensare a chiudere nel migliore dei modi queste prime dieci partite tra campionato e Champions, per poi riposare un poco e affrontare il secondo step di novembre".
"Quella di Udine è una partita pericolosa, perché veniamo da 9 vittorie e potrebbe esserci, ma non ci sarà sicuramente, un po' di rilassamento – ha aggiunto Allegri in conferenza stampa – Ci sarà da battagliare. L'Udinese è una squadra fisica e con loro vengono fuori sempre partite tecnicamente non belle ma di lotta. Anche se brutta, la partita dovremo comunque portarla a casa".
Il caso Cristiano Ronaldo
Tra le domande poste al mister bianconero, inevitabile quella sulle condizioni psicologiche di Cristiano Ronaldo: colpito dalla bufera del caso di presunto stupro. "Cristiano Ronaldo sta bene ed è pronto per rientrare – ha continuato Allegri – Le indagini su di lui? La professionalità e la serenità dentro e fuori dal campo di Ronaldo sono indiscutibili. E' uno che si è dedicato e si dedica molto anche al sociale e questo la dice tutta. Per quanto riguarda la protezione del club nei suoi confronti, è giusto che gliela si dia in questo momento delicato. Lui ha però talmente le spalle larghe che è concentrato per domani. Vuole scendere in campo e fare bene".
Il feeling tra CR7 e Paulo Dybala
Il portoghese sarà molto probabilmente in campo con Paulo Dybala: il grande protagonista della vittoria contro lo Young Boys. "Non è questione di adattarsi, è questione di giocare insieme e conoscersi meglio – ha concluso Allegri – Giocare senza centravanti sicuramente è differente che giocare con un punto di riferimento davanti che tiene impegnata la difesa, attacca la linea, è dentro l'area e soprattutto crea spazio per gli altri due. Hanno giocato insieme Mandzukic, Ronaldo e Dybala, possono giocare insieme, e capiterà di nuovo anche se abbiamo tantissime partite e comunque li devo far recuperare e respirare".
