Juventus, Agnelli: “Striscione Superga? Le tragedie non hanno fede”
Lo striscione esposto dai tifosi della Juventus nel derby giocato sabato sera contro il Torino ha sollevato polemiche. Quel riferimento, così irriguardoso, alla memoria della tragedia di Superga (nell'incidente aereo persero la vita tutti i giocatori del Grande Torino di Mazzola) ha ricevuto la ferma condanna anche da parte del presidente bianconero, Andrea Agnelli. "Credo che la supremazia del tifo non si manifesti ricordando le tragedie altrui. Le tragedie, per quanto mi riguarda, non hanno fede". Parole durissime. "Sono striscioni che generalmente vedo esposti in tutti gli stadi d'Italia con insulti gratuiti assolutamente da condannare – ha aggiunto Agnelli, a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto sociale Gioca con me, varato dal club con l'Unesco -. Spiace vederlo perchè l'ambiente di uno stadio lo si nota dalla curva, sono loro che riescono a dare personalità all'interno di uno stadio. Ma credo che la supremazia del tifo non si manifesta ricordando le tragedie altrui. Le tragedie, per quanto mi riguarda, non hanno fede". Sull'episodio era intervenuto anche Roberto Massucci, portavoce dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive: "E’ un fatto grave che purtroppo è già accaduto, ma sono in corso accertamenti per accertare chi ha esposto lo striscione e per capire come è entrato". Con ogni probabilità, ancora una volta, il club bianconero sarà costretto a pagare (in arrivo un'ammenda pesante) per colpe non sue.
Sfida in Ucraina. L'incontro di Champions League con lo Shakhtar Donetsk decisivo per il cammino della Juventus (basta anche un pareggio per superare la fase a gironi). "Sarà una partita molto importante che va affrontata con giusta determinazione e cattiveria – ha aggiunto Agnelli -. Ci può dare due risultati, o la vetta o l'eliminazione dalla Champions League, per questo è necessario che ci siano la giusta considerazione, concentrazione e rabbia per permetterci di continuare a sognare". Ultima riflessione sulla gara coi granata. "‘Vincere un derby grazie a due ragazzi cresciuti nel nostro vivaio, Marchisio e Giovinco, è per noi motivo di grandissima soddisfazione".