Juventus, Agnelli sfotte il Torino: “Non vincono il derby da 15 anni” (video)
La Juventus spera di sfruttare la scia dell'entusiasmo per i successi in casa della Lazio e del Malmoe in Champions League anche nel prossimo delicato impegno in Serie A, il derby contro il Torino. I 5 successi consecutivi inanellati a novembre rappresentano un'iniezione di fiducia per una squadra che ha assorbito nel migliore dei modi anche il cambio modulo di Massimiliano Allegri. Non può che essere soddisfatto il presidente della Juve Andrea Agnelli, che in occasione della presentazione di "Torino 2015 Capitale Europea dello Sport" ha dedicato un vero e proprio sfottò ai cugini del Torino. Una battuta per evidenziare lo strapotere bianconero nei derby degli ultimi anni: "La Juventus gioca sempre per vincere e c'è da dire che il Torino non vince la stracittadina e neppure segna da 15 anni…". E i dati di fatto confermano le parole del presidente Agnelli per una Juventus imbattuta negli ultimi 16 derby disputati in campionato con 12 vittorie e 3 pareggi per un Torino che non trova il gol nella stracittadina addirittura dal 2002. Bisogna andare invece ancora più indietro nel tempo per registrare la vittoria del Toro, un 2 a 1 figlio di una doppietta di Rizzitelli nel 1995. Nessuna polemica però tra Juventus e Torino con Agnelli che conferma la volontà di limitarsi ai classici sfottò che non devono mai sfociare nella violenza: "Quello che bisogna eliminare dagli stadi sono violenza e razzismo, non gli sfottò e l'ironia, il sale di questo sport. Ci manca Prisco in questo senso".
Cairo risponde ad Agnelli
Ha capito lo spirito della battuta di Agnelli, anche il presidente del Torino Urbaino Cairo. Il patron granata spera che i suoi sfoderino una grande prestazione che possa rappresentare il punto di svolta della finora deludente stagione del Toro. Cairo è sicuro che gli ex bianconeri alla sua corte troveranno il gol nel derby di Torino: "Abbiamo voglia di fare una grande prestazione contro la Juve. Finora non abbiamo avuto molte soddisfazioni, ma spero che quest’anno le cose possano cambiare. Ora pensiamo all’Europa League, è un impegno importante per noi che siamo tornati in Europa dopo 20 anni abbiamo fatto bene fino a qui, a parte l’infortunio di Helsinki, pensiamo a stasera e poi ci concentreremo sul derby. Segneranno Quagliarella e Amauri!”.
