Juve, Sarri nel mirino: dalla polmonite al caos cessioni, quanti problemi per il tecnico
La Juventus ha iniziato il campionato alla grande, due partite, due vittorie, cinque gol segnati, e naturalmente è al comando, con Inter e Torino. Il bel gioco c’è già, le idee di Sarri sembrano siano state ben accolte dai calciatori bianconeri, Douglas Costa e Higuain sembrano rivitalizzati. Ma ci sono tanti giocatori scontenti. L’ex tecnico del Napoli, che nella giornata di mercoledì è tornato a guidare i suoi dopo la polmonite, adesso deve cercare di ridare serenità a tutto lo spogliatoio.
Il caso Emre Can
Tre calciatori sono stati esclusi dalla lista Champions. Il depennamento di Mandzukic e Chiellini erano previsti, quello di Emre Can ha fatto molto rumore. Il giocatore tedesco ha avuto uno sfogo molto forte dal ritiro della nazionale tedesca dove, prima di scusarsi con squadra e società, aveva detto:
Sono scioccato e arrabbiato. La settimana scorsa la società mi aveva promesso altro, avevo parlato con altre squadre e avrei potuto disputarla. L'allenatore non è stato sincero con me. Una delle condizioni per rimanere a Torino, è che fossi incluso nella lista Champions. Se l’avessi saputo prima, non avrei più giocato nella Juve”.
Mandzukic fuori dal progetto, zero minuti per Bernardeschi
L’ex del Liverpool sicuramente non è l’unico giocatore scontento, perché lo stesso Mandzukic, seppur in silenzio, dopo aver rifiutato tante proposte interessanti, non può sorridere perché è nettamente fuori dal progetto. Non ha giocato nemmeno un minuto Bernardeschi, che pare non sia serenissimo perché ha capito di essere chiuso dai tre titolarissimi. Anche Bentancur è scomparso da ogni tipo di radar, e lo spazio viene dato in prevalenza a Khedira e Matuidi. Sarri e il suo staff ora dovranno cercare di far capire alla squadra che tutti avranno spazio. Il match con la Fiorentina potrebbe essere un buon alleato, perché dopo i viola la Juve sfiderà l’Atletico Madrid e il primo vero turnover potrebbe iniziare al ‘Franchi’.
