Juve, Napoli e Roma: più che Champions siamo da Europa League
Non è una Champions League per l'Italia. Le nostre tre squadre sono ancora sì in corsa per un posto al sole del secondo turno, ma dovranno giocarsi il tutto per tutto all'ultima giornata quando i verdetti saranno inesorabili. E ad oggi, dopo 5 partite Juventus, Roma e Napoli non se la passano bene nei rispettivi gironi. Sono tra le tre migliori squadre del nostro campionato, quelle più vincenti e che esprimono il calcio migliore. Eppure in Europa faticano ad alzare la testa: un verdetto che ridimensiona il nostro movimento, incapace di competere con i primi della classe quando il gioco si fa duro.
Juve: con l'Olympiakos zero sbagli
Sbadigli contro il Barcellona
La Juventus ha confermato una netta involuzione soprattutto nell'approccio alle gare. L'ultima, col pareggio a reti inviolate allo Stadium contro il Barcellona, non ha rappresentato di certo il riscatto d'orgoglio dei bianconeri. Tutt'altro. Perchè la Juventus ha faticato e molto a tenere a bada un Barcellona di certo non in serata speciale, ma comunque pericoloso, soprattutto perché più vicino al gol dei bianconeri. Che hanno faticato, in costruzione e in fase di copertura mostrando difficoltà in chiave gol. Un problema che potrebbe diventare un tallone d'Achille pericoloso.
Vincere per scacciare i fantasmi
Adesso la Juventus si giocherà il tutto per tutto nell'ultima giornata di Champions League contro l'Olympiakos. Di certo non sarà un match impossibile ma è pur sempre una gara da non sbagliare e ci vorrà il massimo in campo soprattutto dal punto di vista mentale, col giusto approccio e la totale concentrazione a non farsi beffare e scivolare al terzo posto in classifica.
Napoli: missione disperata
Colpo di coda al San Paolo
Stesso discorso per il Napoli, bello e impossibile in campionato ma in difficoltà in Europa. La Coppa non sorride ai partenopei infilatisi in un girone complicato dalla presenza del Manchester City e da uno Shakthar che non molla nulla. Per i partenopei la boccata d'ossigeno è arrivata proprio al San Paolo contro il Donetsk ma potrebbe non bastare. La terza posizione non serve a nessuno.
All-in col Feyenoord
Nell'ultimo turno, mentre il City andrà in trasferta contro lo Shakthar, il Napoli si giocherà il tutto per tutto in terra olandese contro il Feyenoord. Vincere però potrebbe non bastare se Pep Guardiola tornasse con una sconfitta: bisognerà pensare a prendersi i tre punti in palio tifando City, o al massimo in un pareggio.
Roma: basta un punto
Dalla vittoria nel derby ai due gol dall'Atletico
Infine la Roma. Vincente in Italia in un derby al cardiopalma contro la Lazio, brutta e inconcludente in Champions League. In casa dell'Atletico la squadra capitolina è stata ridimensionata nell'animo e nel risultato. E' vero, in classifica è seconda, ma la qualificazione non è arrivata come previsto.
Contro il Qarabag per la qualificazione
L'ultima sfida del girone è contro il piccolo Qarabag mentre Chelsea e Atletico si sfideranno. Per i giallorossi un match alla portata: si dovrebbe arrivare alla goleada all'Olimpico davanti al proprio pubblico proprio per festeggiare il passo di turno. Ma non bisogna dimenticare che proprio il Qarabag ha costretto proprio l'Atletico ad un doppio pareggio.