Juve-Milan al veleno: Massa pessimo, non dà un rigore su Dybala, si inventa quello al 97′
Dopo il pareggio di Udine, la Juventus torna a vincere. Non senza polemiche. Le stesse che i bianconeri avevano rimandato al mittente dopo le sfide infuocate contro il Napoli in Coppa Italia e prima ancora contro l'Inter allo JStadium in campionato. Match che avevano visto i nerazzurri e i partenopei recriminare per presunti torti arbitrali penalizzanti. Contro il Milan, in una gara dove la squadra di Allegri ha largamente dominato soprattutto nel primo tempo grazie ad una Joya ispirata, è arrivata puntualmente la legge del contrappasso: a finire sotto la lente della critica è stata proprio la Juventus, che ha trovato il successo al 97′, su un rigore discutibile ma soprattutto a tempo abbondantemente scaduto.
Zapata-Dybala, era rigore? – Non è stata una direzione di gara positiva, il signor Massa ha commesso diverse leggerezze durante un match giocato comunque in modo corretto da parte delle due squadre che hanno pensato più a superarsi sul campo che giocare su un clima arroventato dalle polemiche per una vigilia ricca di tensioni. Il primo errore, Massa lo compie dopo soli 7 minuti quando Zapata tocca sul piede d'appoggio Dybala in area di rigore rossonera: la palla poi finisce a Pjaca che sbaglia il tiro, ma il contatto c'è e il penalty doveva essere fischiato.
Bacca in gol, anche se in fuorigioco – Altro errore, ma in questo caso veniale, è sul pareggio rossonero dove Carlos Bacca lanciato a rete in contropiede è di un capello avanti a tutti: classico caso da manuale del calcio. In queste occasioni, anche per le direttive UEFA in vigore, si deve far giocare e Massa esegue il compito convalidando al 43′ la rete del colombiano che riporta in partita il Milan sul finire del primo tempo.
Rigore generoso e a tempo scaduto – L'errore più grossolano, però, l'arbitro lo riserva nel finale: il quarto uomo alza la lavagna luminosa del recupero: 4 minuti. Lunghissimi, con la Juventus in pressing e il Milan in affanno che però tiene il risultato. Prima c'è la giusta espulsione di Sosa, poi, a tempo abbondantemente scaduto, al 97′ ecco arrivare il fischio per un tocco di mani di De Sciglio: Dybala dal dischetto non fallisce, ma la polemica torna ad essere protagonista. Ancora una volta, con l'accusa di chi gioca contro la Juventus di subire torti arbitrali determinanti.