10 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Juve, Marotta: “Sì a Dybala e Cavani, Allegri è un vincente”

La vittoria dello scudetto, la semifinale di Champions e il mercato, l’ad bianconero conferma: “Non abbiamo alcuna intenzione o necessità di cedere Pogba”
A cura di Maurizio De Santis
10 CONDIVISIONI
Immagine

Il rinnovo del contratto di Allegri. Pogba da confermare. Dybala e Cavani obiettivi di mercato dichiarati. Juve da consolidare anche in Europa dopo aver stabilito il dominio in campionato. Nell'intervista concessa a Sport Mediaset l'ad bianconero, Marotta, ne ha per tutti. A cominciare da quanti credono che la pista di carta e del denaro (quello che non dorme mai) sia sufficiente a convincere il club a lasciar partire quel talento che Ferguson scartò a parametro zero ai tempi del Manchester United. "Abbiamo una programmazione precisa – ha ammesso il dirigente bianconero -, l'obiettivo è migliorare sempre di più la squadra, rafforzarla e non indebolirla. In quest'ottica, ripeto, non abbiamo alcuna intenzione o necessità di cedere Pogba".

Dybala e Cavani

Due i calciatori che hanno la priorità in agenda, entrambi in attacco laddove potrebbero non esserci più a partire dalla prossima stagione Tevez (con direzione Boca Juniors) e Llorente (una cessione che consentirebbe di realizzare una notevole plusvalenza). Dybala e Cavani i nomi caldi. "Sono due nomi spendibili, entrambi calciatori bravi e appetibili". E non è un mistero che la Juve li cerchi, possibilmente senza prestarsi al gioco al rialzo del Palermo da un lato e dello scambio tecnico (come ventilato dal Psg per dire addio all'uruguagio accogliendo Pogba).

Il rinnovo di Allegri

Allegri meglio di Conte: ne è convinto il popolo bianconero alla luce dei risultati ottenuti da una squadra che, secondo l'ex tecnico, non poteva accomodarsi al tavolo di ristoranti di lusso investendo risorse modeste rispetto alle somme a disposizione dei top club. Pietra angolare del progetto di consolidamento è la conferma del tecnico da blindare con un rinnovo del contratto. "E' solo un atto formale – ha aggiunto Marotta -, lo faremo quando saranno conclusi tutti gli impegni ufficiali. Non mi piace avere allenatori in scadenza di contratto, è questione di fiducia. E poi Allegri ha dimostrato coi fatti di essere un vincente conquistando scudetto, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions".

Competitivi in Europa

"Nel 2010 con l’avvento della presidenza Agnelli ci eravamo posti come primo obiettivo il ritorno al vertice in Serie A – ha concluso Marotta -. Il traguardo è stato raggiunto e adesso abbiamo come obiettivo restare competitivi anche in Europa".

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views