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Juve, la maglia numero 10 a Pogba

La casacca indossata da Del Piero e poi Tevez passa al francese che ci candida a ricoprire quel ruolo di trequartista rimasto vacante con la cessione di Vidal. “E’ un onore indossarla”, afferma l’ex United. Allegri collauderà Pogba nel match di Supercoppa contro la Lazio: “Avrà più responsabilità perché vestire quel numero non è semplice”.
A cura di Maurizio De Santis
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Paul Pogba durante un allenamento in vista della Supercoppa italiana contro la Lazio
Paul Pogba durante un allenamento in vista della Supercoppa italiana contro la Lazio

La maglia numero dieci che fu di Alessandro Del Piero, ed è stata di Carlitos Tevez adesso sarà la sua. Paul Pogba la indosserà nella prossima stagione, a testimonianza di come ormai la Juventus abbia deciso di fare del golden boy francese il calciatore simbolo e soprattutto la risorsa tattica per colmare la lacuna del trequartista tanto richiesto da Allegri e finora non ancora arrivato. Difficile che il Bayern lasci andare Mario Götze (operazione che comporterebbe anche un notevole esborso economico), lo Schalke 04 ha blindato Draxler, il Chelsea ha stoppato da tempo ogni tentazione per Oscar, Witsel (il belga dello Zenit) costa troppo (40 milioni) rispetto alla valutazione che ne fanno gli stessi bianconeri.

Vidal, che il tecnico aveva riciclato in quel ruolo, non c'è più e il centrocampista francese non ha perso tempo, ha avanzato la propria candidatura per colmare quella lacuna profonda come un abisso soprattutto adesso che la sequenza d'infortuni (Khedira, altro vuoto in mediana) mette a dura prova la tenuta della squadra. La maglia ‘numero 10' a Pogba preluda a una chiusura del mercato? La Juve non cercherà più il trequartista? Possibile, in particolare se il collaudo in Supercoppa (sabato pomeriggio, ore 13 italiane, contro la Lazio) dovesse dare riscontri positivi e incoraggianti. "Pogba ha chiesto la dieci – ha ammesso Allegri in conferenza stampa -, avrà più responsabilità perché vestire quel numero non è semplice perché l'hanno indossata i più grandi giocatori della Juventus".

Quanto alle scelte che Allegri farà in vista della partita, saranno condizionate dalla sequenza d'infortuni che ha decimato il gruppo in quest'ultimo periodo: l'ultimo della lista ad aggiungersi è stato Morata, fermato da noie muscolari che lo terranno fermo per un mese. Da valutare le condizioni di Barzagli: se riuscirà a recuperare, dietro la coppia d'attacco composta da Mandzukic e Dybala il tecnico potrebbe schierare un centrocampo a cinque (Lichtsteiner ed Evra esterni; Sturaro, Marchisio interni; Pogba nei panni del trequartista) e una difesa a tre con Bonucci, Caceres e Barzagli. Sempre che non scelga un modulo diverso.

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