Juve, Dybala c’è: “Il gol alla Del Piero? Lo proverò contro il Bayern”
Dybala che punta il Bayern per scrivere la storia della Juventus in Europa. Il momento è arrivato così come la pensa Allegri che sull'argentino è pronto a puntare tutto e subito. Mercoledì la grande risposta, il salto definitivo per poter spiccare il volo verso la gloria. Negli ultimi mesi, l'ex rosanero ha confermato progressi importantissimi, trascinando i bianconeri verso la remuntada in campionato e strappando un indiscusso ruolo di titolare nell'attacco della Juventus. E poi, qualità e gol, assist e dedizione alla causa: un giocatore maturo, completo, moderno a discapito della giovane età.
Lui ci crede, la Joya bianconera che è pronto a dare tutto e di più per fermare il Bayern dei fenomeni, indiscusso favorito per la qualificazione ai quarti di finale: "Ci sarà una Juve come abbiamo visto gli ultimi 30 minuti dell’andata: aggressivi determinati, senza concedere gli spazi ai loro giocatori, perché sono troppo forti. Quindi dobbiamo cercare di fare la nostra partita anche pensando di difenderci, perché logicamente loro hanno un bel gioco. Quindi è difficile, però dobbiamo cercare di approfittare delle opportunità che avremo“.
A segnare ci dovrà pensare lui, che contro il Sassuolo ha incastonata la 14a perla stagionale con un tiro a giro degno del più famoso suo precedessore: Alex Del Piero. "Me lo hanno detto che è un gol alla Del Piero però penso che è il colpo che uno allena durante la settimana. E io ci provo sempre. Quindi sono cose che uno prova e che poi ovviamente cerca di riportare alla partita della domenica. È un colpo che mi piace: da destra cerco sempre di rientrare sul mio piede e cerco di calciare sul palo più lontano, a volte ci riesco".
Contro il Bayern farà coppia con Mandzukic, anche lui alla prima in bianconero, con cui ha trovato subito intesa e gol: "Il mister ci chiede sempre di stare vicini e di aiutare la squadra con i movimenti, poi logicamente dobbiamo ripartire quando abbiamo la palla noi e dobbiamo farlo il più veloce possibile. Lui fa movimento, porta via uno o due uomini, in generale sono i centrali-. Io devo stare lì e cercare di prendere la palla dietro al centrocampista centrale, così posso trovare più spazio.
