Juve dopo Cardiff: 5 bianconeri che possono finire sul mercato
La sconfitta nella finale di Cardiff, ha lasciato tanti dubbi in casa Juventus. Quesiti relativi soprattutto alla condizione attuale della rosa dei bianconeri, esaltata e competitiva in Italia, ma a cui pare manchi sempre qualcosa per spingersi oltre in Champions League.
Al fischio finale della gara persa contro il Real Madrid, in tanti si sono chiesti come risollevare un gruppo che, Champions a parte, ha praticamente vinto tutto quello che c’era da vincere. E allora capiamo meglio, in vista del prossimo mercato, quali saranno i calciatori che sembrano essere lontani dalla Juventus per la stagione 2017/2018 e che potrebbero essere rimpiazzati da uomini di maggiore spessore ed esperienza europea pronti a raggiungere nuovamente la finale.
Un messaggio preoccupante su Instagram
All’indomani della sconfitta contro il Real Madrid, tantissimi calciatori della Juventus, nella notte, o alle prime luci dell’alba, hanno lasciato ai social, tramite messaggi, post e foto, la loro amarezza per non aver portato in Italia quella coppa. Prima Max Allegri, poi Buffon, Cuadrado, Marchisio e via via tutti gli altri. Ne manca uno, il più social di tutti: Leonardo Bonucci. Il guerriero della retroguardia bianconera, ha espresso su Instagram il suo rammarico: “La delusione c'è, esiste. Pensavamo e credevamo che questa volta sarebbe stata quella giusta. Purtroppo non è stato così. Complimenti al Real per la vittoria. Resta però l'orgoglio di aver fatto parte di questo gruppo. Abbiamo portato a casa 2 titoli, facendo qualcosa di veramente unico. Un applauso a Voi tifosi che per la Vecchia Signora, c'eravate, ci siete e ci sarete sempre. Nelle sconfitte e nelle vittorie”.
Proprio la frase in cui evidenzia il suo sentimento d’orgoglio per aver fatto parte di questo gruppo ha scatenato i tifosi. Bonucci via la prossima stagione? La corte di Conte per il suo Chelsea non è mai mancata e il City di Guardiola, che lo scorso anno aveva preparato 60 milioni per portarlo in Premier, di certo non resterà a guardare. Per non parlare dello stesso Real che lo accoglierebbe a braccia aperte.
La “guardia svizzera” pronta ai saluti
E’ stato uno dei grandi protagonisti dei primi scudetti targati Antonio Conte. Uno dei perni principali del calcio dell’ormai tecnico del Chelsea che sfruttava i suoi tagli, con i lanci al bacio di Pirlo, per perforare le difese avversarie. Anche con Allegri, Lichtsteiner non è stato mai messo ai margini della rosa, ma dopo l’arrivo di Dani Alves, la scorsa estate, lo svizzero era stato addirittura escluso dalla prima lista Champions. L’esplosione nel finale di stagione del brasiliano però, dopo che l’ex Lazio si stava ritagliando nuovamente uno spazio importante negli 11 titolari, ha praticamente messo la parola fine sul rapporto fra l’esterno destro e la Juventus.
Con l’ex Barcellona pronto a restare anche la prossima stagione e i bianconeri convinti a riportare alla base Pol Lirola, dopo la fine del prestito al Sassuolo (richiesto anche dal Barcellona), per Lichtsteiner non ci sarebbe più spazio. Alla finestra l’Inter, ma anche e soprattutto il Milan che potrebbe approfittare della situazione per accrescere la qualità della propria difesa.
Anche Mandzukic potrebbe salutare la Juve
Si, proprio lui. Forse uno dei pochi a salvarsi in quella sciagurata notte di Cardiff. Mario Mandzukic, che con quella rovesciata, aveva dato la sensazione che la Juventus potesse essere ancora in corsa per giocarsi la sfida contro il Real Madrid. Corsa, recupero di palloni importanti e tanto sacrificio in fase difensiva, hanno fatto di lui uno dei perni principali dello scacchiere tattico di Massimiliano Allegri che l’ha sempre esaltato. Ma il croato potrebbe andare via. Davvero pregevole il suo lavoro in questa annata, ma è difficile però prevedere un ruolo del genere anche in futuro, raggiunti i 30 anni.
Per trovare spazio potrebbe considerare l'idea di abbandonare la Juventus che, al suo posto, ha già qualche nome in lizza. L’ex Bayern, dal canto suo, ha tante offerte, soprattutto dalla Cina che potrebbero convincere i bianconeri a lasciarlo partire. I nomi di Keita e Bernardeschi, sono una prova in più che la società piemontese sta lavorando per trovare un profilo diverso proprio in quel ruolo.
Sirene statunitensi per Khedira
Il lavoro sporco visto al “Millennium Stadium” di Cardiff, specie nel primo tempo, non è passato di certo inosservato. Sami Khedira è un vincente, il centrocampista tedesco non ha mai nascosto la sua voglia di voler vincere la coppa dalle grandi orecchie con la maglia dei bianconeri. Disse che avrebbe voluto vincerla per poi valutare un’esperienza negli Stati Uniti d’America. Visto l’epilogo finale della gara contro il Real Madrid, oggi quelle parole sembrano essere quasi un presagio e vedere l’ex blancos volare in MLS, non è un’ipotesi da scartare, soprattutto parchè invogliato dai ritmi più lenti rispetto a quelli europei, che ormai, visti i tanti infortuni, il suo fisico difficilmente riesce a sostenere. Ma a 30 anni, nel pieno della maturità, il tedesco però potrebbe anche preferire di rimanere in Italia almeno fino al mondiale 2018 per non perdere visibilità in vista delle convocazioni con la Nazionale.
Lemina già con un piede fuori da Vinovo
Mario Lemina lascerà la Juventus questa estate. Ne sono certi i giornali francesi e, visto l’impiego stagionale, forse anche Massimiliano Allegri e la Juventus. Dopo averlo impiegato diverse volte ad inizio stagione, Lemina non poi non ha più convinto, faticando ad imporsi anche a causa del passaggio al 4-2-3-1. Marotta sta cercando un'offerta superiore ai 15 milioni di euro, lo scorso anno il Lipsia arrivò a 18, ma il francese decise di rimanere. Non sarà semplice. Il centrocampista, nonostante una stagione al di sotto delle aspettative, ha ancora mercato, e potrebbe trovare maggiori fortune all'estero: Watford, Lione, Marsiglia, Crystal Palace e lo stesso Lipsia restano alla finestra.