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Juve, approvato il bilancio: utile di 30 milioni e 2 rinnovi del contratto

La società registra nel primo semestre dell’anno 2015-2016 un utile netto di 30,3 milioni di euro, a fronte della perdita di 6,7 milioni dei primi sei mesi dell’esercizio dello scorso anno. Volano i ricavi, balzati a 204,5 milioni di euro, la crescita è del 30,9%. A fine anno però, a causa del notevole esborso economico nel calciomercato estivo, il bilancio 2015/2016 probabilmente sarà chiuso in rosso.
A cura di Alessio Morra
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La Juventus ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2015/2016 in attivo, con un rialzo netto dei profitti e anche dei ricavi rispetto allo stesso periodo della passata stagione. Ma il club del presidente Agnelli fa sapere che lo sforzo fatto nello scorso calciomercato per rinnovare la rosa porterà il club ad avere un bilancio finale nuovamente in rosso. Il CDA della società torinese ha approvato conti semestrali che vedono ricavi in crescita del 31% a 204,5 milioni e un utile di 30,3 milioni (nell’esercizio precedente il rosso era di 6,7 milioni).

Il club Campione d’Italia ha spiegato l’andamento dei profitti con i maggiori proventi dalla gestione calciatori, pari a 30,2 milioni, e con il generale aumento dei ricavi ricorrenti per 18,1 milioni. La società inoltre tiene a ricordare che: “il risultato d’esercizio finale probabilmente sarà in perdita perché influenzato da incrementi dei costi relativi alla gestione sportiva e dalle variazioni, anche rispetto ai ricavi attesi, che deriveranno dai risultati sportivi effettivamente conseguiti in Italia e in Europa”. La semestrale bianconera dà l’opportunità di analizzare a livello economico la campagna acquisti. Il mercato estivo ha portato 138 milioni di acquisizioni e cessioni per una ventina di milioni: il saldo è dunque di un aumento del capitale investito di 118 milioni di euro. Le plusvalenze generate valgono quasi 34 milioni, mentre l’impegno finanziario netto (che viene spalmato su quattro anni) sfiora i 90 milioni. Minore l’impatto del mercato invernale, con 6,4 milioni di crescita del capitale investito e un impatto finanziario negativo per 6,8 milioni. Riuscire a qualificarsi di Champions League farebbe comodo anche al bilancio. Perché se la Juve elimina il Bayern porterà nelle proprie casse ulteriori 6 milioni di euro.

I rinnovi di Padoin e Pereyra. Simone Padoin ha prolungato il suo contratto fino al 30 giugno 2017, Roberto Pereyra ha invece rinnovato fino al 30 giugno 2020. Il club lo ha comunicato all'interno della relazione sul bilancio inseguito alle conferme dei rinnovi già sottoscritti con Bonucci, Marchisio, Morata, Rugani (fino al 30 giugno 2020) e Buffon (fino al 30 giugno 2017).

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