36 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Juve al sorteggio di Champions, Allegri: “Basta Barça, sono 8 anni che lo pesco”

Archiviato anche il recupero con l’Atalanta, la Juventus vola a +4 sul Napoli in campionato e adesso attende l’esito del sorteggio dei quarti di Champions in programma venerdì alle 12 a Nyon.
A cura di Maurizio De Santis
36 CONDIVISIONI
Immagine

La vittoria di Wembley ha regalato la qualificazione ai quarti di finale di Champions. Il successo sull'Atalanta spinge la Juventus a +4 in campionato sul Napoli, sorpassato nel giro di due settimane nella corsa scudetto. Tocca a loro inseguire i bianconeri che – a differenza della squadra di Sarri – sono in lotta ancora su più fronti. In A possono realizzare uno storico filotto di 7 titoli consecutivi (di cui 4 sotto la gestione Allegri). La Coppa Italia verrà contesa al Milan a Roma. Mentre Kiev – sede della finalissima continentale – è un sogno che fa il paio con la voglia di dimenticare Berlino (sconfitta nel 2015 con il Barcellona) e Cardiff (sconfitta nel 2017 con il Real madrid) e di alzare quel trofeo vinto per l'ultima volta oltre 20 anni fa.

E così quando in conferenza stampa – subito dopo aver battuto i bergamaschi nel recupero di campionato – chiedono ad Allegri cosa si augura per il sorteggio dei quarti di venerdì a Nyon (ore 12), fa un sorriso e sfodera una frase ironica, scongiuro e auspicio al tempo stesso.

Sono otto anni che prendo il Barcellona, spero in un anno di riposo – ha ammesso il tecnico sorridendo -. La squadra favorita resta il Real Madrid perché sta crescendo tecnicamente e fisicamente e nella Liga non è più in corsa per vincere il titolo.

La vera insidia, però, potrebbe essere l'abbinamento con la Roma. Nei quarti di finale, infatti, non esiste più alcun vincolo o limitazione geografica. L'unico reale è costituito dalla sorte e dalla buona (o cattiva) fortuna del momento.

La Roma ai quarti? Faccio loro i complimenti per il passaggio del turno – ha aggiunto Allegri -. Per il calcio italiano è un risultato molto importante.

Juventus con un pezzo di scudetto cucito sulla maglia? Allegri nemmeno vuol sentir parlare di cose del genere. Pragmatico com'è, consapevole delle insidie e della forza dell'avversario, respinge ogni discorso simile.

I numeri che stiamo facendo sono importanti ma fini a sé stessi perché non abbiamo ancora vinto niente. Dobbiamo già pensare alla prossima gara, in questo momento la Spal sta bene e dovremo battagliare con la giusta convinzione e con grande rispetto. Se faremo così avremo buone probabilità di vincere. Non possiamo permetterci dei passi falsi perché il Napoli è ancora lì e lo scudetto ancora non è assegnato. Ho una grande rosa a disposizione e tutto il gruppo ha lo stesso obiettivo che è quello di vincere il settimo scudetto, andare avanti in Champions e di vincere la Coppa Italia.

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views