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Jorginho racconta Sarri: “Ecco cosa fa il mister quando il pallone esce dal campo”

Jorginho, centrocampista pupillo di Maurizio Sarri, che ha seguito al Chelsea, ha raccontato un retroscena relativo alla superstizione del tecnico. Ecco infatti cosa combina l’ex Napoli, ogni volta che il pallone esce dal campo magari nei pressi della sua panchina durante le partite e gli allenamenti dei Blues.
A cura di Marco Beltrami
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Un sodalizio iniziato ai tempi del Napoli, che prosegue a gonfie vele anche oltremanica. Maurizio Sarri e Jorginho, rispettivamente allenatore e faro del centrocampo del Chelsea, hanno stregato tutti in Premier League. Un'intesa notevole quella tra i due che dopo aver dato ottimi risultati in terra partenopea sta proseguendo con successo anche a Londra. Il calciatore ex Verona è il pupillo di Sarri e in una recente intervista al Sun ha rivelato alcuni retroscena sulle "superstizioni" del tecnico.

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Perché Jorginho è rimasto stregato dal Chelsea e dalla Premier League

Approdato al Chelsea con Maurizio Sarri, Jorginho si è rivelato anche in Blues una pedina insostituibile. Qualità e quantità quella garantita dall'italo-brasiliano utilizzato praticamente sempre dall'ex mister del Napoli che ha convinto Abramovich a investire più di 50 milioni per il suo cartellino. E ai microfoni del Sun, Jorginho ha raccontato il suo apprezzamento per il calcio inglese in cui si è integrato a meraviglia: "Mi piace tutto del calcio inglese. La storia che si respira, gli stadi, il fatto che tutte le squadre danno il massimo fino all’ultimo". 

Le superstizioni di Sarri nel retroscena raccontato da Jorginho

Ma qual è il segreto di Maurizio Sarri e del suo successo? A quanto pare anche qualche piccolo rito scaramantico che Jorginho rivela al tabloid. Il regista del Chelsea e della Nazionale ha rivelato un curioso retroscena relativo all'atteggiamento in panchina dell'ex allenatore del Napoli: "Le superstizioni di Sarri?  Potremmo stare qui a parlarne fino a domani… Diciamo ad esempio che Sarri si rifiuta di toccare il pallone quando esce dal campo per una rimessa laterale: non c’è nulla da fare, non vuole neppure sfiorarlo, non ce lo restituisce mai… Forse perché non gli piace che il pallone esca, ad essere pignoli nel suo calcio questo non dovrebbe succedere…".

Jorginho inamovibile perno del Chelsea di Maurizio Sarri

E chissà se Sarri apprezzerà o meno questa pubblica rivelazione del suo pupillo. Forse anche da questo si capirà fino a che punto è scaramantico l'allenatore che non ha rinunciato a Jorginho anche nell'ultimo match contro il Southampton, fondamentale per tornare al successo dopo il doppio pareggio contro West Ham e Liverpool

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