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Jorginho è del Napoli (video)

Benitez: “E’ un giocatore giovane e di qualità che può dare una mano alla squadra di oggi e a quella del futuro”. Il giocatore: “Sono in una grande squadra, non vedo l’ora di cominciare”.
A cura di Maurizio De Santis
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Jorginho ha detto sì al Napoli: ha salutato tutti a Verona, fatto i bagagli e s'è messo in viaggio. E' sbarcato a Castel Volturno per le visite mediche di rito, la firma e l'inizio della nuova avventura: pronto, agli ordini di Benitez e col numero 8 sulle spalle. "E' un giocatore giovane e di qualità – afferma il tecnico – che può dare una mano alla squadra di oggi e a quella del futuro". Il centrocampista italo-brasiliano del Verona è il jolly che il ds Bigon ha calato sul tavolo del mercato: ha chiamato banco, dopo il brusco fallimento dell'operazione Gonalons, e ha raccolto la posta. Prima l'incontro di ben 4 ore con l'entourage del calciatore e il club veneto: decisivo per trovare l'accordo sull'ingaggio, sui diritti d'immagine e sulla transazione con gli scaligeri. All'Hellas andranno quasi 5 milioni di euro, ma con una opzione lunga 18 mesi per riscattare la seconda metà per 5 milioni più bonus legati alle presenze. A Jorginho 4 anni e mezzo di contratto e un ingaggio a scalare partendo a partire da 800mila euro. Poi la definizione di un trasferimento che assicura al tecnico uno dei calciatori più apprezzati della Serie A.

La prima in azzurro. "Sono felice di poter vestire la maglia del Napoli – ha ammesso Jorginho, come riportato dal sito ufficiale del club -. Una grande squadra con una splendida tifoseria. Sarà bellissimo giocare al San Paolo e non vedo l'ora di cominciare la mia avventura in azzurro".

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Tutto in pochi giorni. Dopo l'accordo raggiunto tra le società il calciatore, il suo entourage e la dirigenza scaligera – come rilanciato da SkySport – hanno avuto un ulteriore confronto. Jorginho s'è preso ancora un po' di tempo, c'erano dettagli da limare. Uno di questi riguarda Donadel: come riporta il Corriere Veneto, è stato usato come una sorta di acconto, considerato che gli azzurri gli pagano ancora l'ingaggio di 900mila euro. Sistemati anche quelli, Benitez abbraccia l'italo-brasiliano.

Duttilità. Alla corte del tecnico spagnolo arriva un calciatore molto duttile: centrale di centrocampo che può agire anche come trequartista oppure, all'occorrenza, ricoprire il ruolo di ‘volante' davanti alla difesa. Sette reti in campionato finora: la prima su rigore (il 25 settembre contro il Torino) e poi la classica ciliegina sulla torta per la doppietta rifilata al Parma sempre dal dischetto (20 ottobre).

Il benvenuto del presidente – Come da tradizione è arrivato il benvenuto da parte di Aurelio De Laurentiis, che su Twitter ha ufficializzato l'acquisto del brasiliano.

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