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Jorge Higuain toglie in sassolino dalla scarpa: “Gonzalo non era simpatico al presidente”

Il padre del Pipita spiega così la cessione dell’attaccante nel 2013 e a chi accusa il figlio di sbagliare (quasi) sempre nelle gare clou risponde: “A volte gli attaccanti sbagliano. Fa parte del gioco e dello sport. Succede anche a Messi… nemmeno a lui vengono risparmiate critiche”.
A cura di Maurizio De Santis
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Perché il Real Madrid ha lasciato partire Gonzalo Higuain? Possibile che l'argentino non potesse giocare in una squadra così forte come quella dei blancos? Perché l'ex attaccante del Napoli e oggi alla Juventus è finito via via dietro le quinte fino a formalizzarne la cessione? L'andata dei quarti di finale di Champions League è anche l'occasione per mostrare quanto il Pipita meritasse (ancora) la platea delle merengues nonostante le critiche feroci che spesso gli hanno imputato di non essere freddo abbastanza da risultare decisivo nelle gare clou.

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Ne è convinto suo padre, Jorge, che nell'intervista al programma ‘El Larguero' dell'emittente spagnola Cadena Ser ha riservato una stoccata al presidente dei blancos, Florentino Perez. "Sicuramente mio figlio non gli piaceva". E a chi gli ha fatto notare gli errori clamorosi commessi dal figlio in nazionale (dalla finale Mondiale fino all'amichevole disastrosa con le Furie Rosse) ha replicato in maniera secca.

A volte gli attaccanti sbagliano. Fa parte del gioco e dello sport. E' ovvio che ai giocatori di livello superiore è richiesto sempre il massimo e Gonzalo fa parte di questa schiera. Due mesi fa tutti erano molto critici con Cristiano Ronaldo, lo stesso Benzema non è stato risparmiato ed è successa la stessa cosa a Lewandowski, Luis Suarez, Cavani o addirittura Messi.

Nel 2013 l'addio di Higuain al Real Madrid e il passaggio al Napoli di Rafa Benitez. Una trattativa che fece molto discutere (nel bene e nel male) sia in Spagna sia in Italia, con gli azzurri che elessero il Pipiuta a leader dell'attacco fino a metterlo in condizione di realizzare il record di gol in Serie A (36) in una stagione.

Gonzalo non era sicuramente simpatico al presidente di turno – ha aggiunto Jorge Higuain -. Sono convinto che un tridente con Karim, Cristiano e Gonzalo sarebbe stato comunque fortissimo e insieme avrebbero fatto le stesse cose. (Ma Florentino Perez la pensava diversamente… ndr).

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