Jorge Higuain: “La Champions è un sogno. Gonzalo grato ai napoletani non a De Laurentiis”
Gonzalo Higuain è l'osservato speciale. Questa sera tutti gli occhi dei tifosi bianconeri sono puntati sul Pipita che a Torino hanno voluto per calare l'asso sul tavolo della Champions. "Dimostrerò di valere tutti i 90 milioni che hanno speso per me", così disse l'attaccante argentino arrivato nell'estate scorsa alla corte di Allegri dopo il record di reti realizzato con la maglia del Napoli. Sotto il Vesuvio la presero male: la ‘vecchia signora' decise di pagare la clausola risolutiva per liberare l'ex Real e lo condusse per mano a fare le visite mediche (a Madrid, di sera e in gran segreto) prima del trasferimento a Vinovo.
I tifosi partenopei mai hanno perdonato al calciatore quell'atteggiamento (perché non dire chiaramente che avrebbe voluto scegliere, legittimamente, qualcosa di meglio per la propria carriera?), dimostrando ostilità nei suoi confronti nei match giocati di recente al San Paolo, sia in Coppa Italia sia in campionato. Ricordate quel "è colpa tua, è colpa tua" urlato in diretta tv, nello stadio strapieno, contro De Laurentiis? Higuain sfogò così tutta la propria rabbia per quell'accoglienza da nemico, immeritata a suo dire, e rigettò tutte le responsabilità del suo addio nei confronti del presidente azzurro. A distanza di qualche mese, nell'immediata vigilia della finale di Champions, suo padre Jorge rilancia:
Al Napoli ha vissuto due, tre anni importanti per la sua crescita professionale, prima che la Juventus lo comprasse. Gonzalo ama Napoli, non il presidente De Laurentiis.
Nell'intervista a Espn il papà del calciatore ne ripercorre tutte le tappe della carriera giunta all'apice proprio con la sfida del Millennium Stadium in Galles, al cospetto di quel Real che gli preferì Benzema come gemma nell'attacco al fianco di Cristiano Ronaldo.
Ha iniziato nel River Plate, poi a diciannove anni è passato al Real Madrid, dove ha imparato tanto e vinto in Spagna. La Champions è il sogno più bello che possa realizzare – ha ammesso Jorge Higuain -. Affronterà una delle grandi d'Europa, il Real Madrid nel quale ha giocato tanto ma in quegli anni mai è stata raggiunta la finale di Champions League. Mentre alla Juve, al primo anno, la giocherà.