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John Terry annuncia l’addio alla Nazionale inglese

Il difensore del Chelsea ha deciso di non rispondere più alle convocazioni in Nazionale; alla base della scelta anche la vicenda legata alle sue presunte offese razziste nei confronti di Anton Ferdinand.
A cura di Marco Beltrami
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John Terry lascia l'Inghilterra

A 9 anni dalla prima convocazione in Nazionale, John Terry ha deciso di dire stop. Il 31enne baluardo difensivo del Chelsea ha annunciato pubblicamente il suo addio all’Inghilterra. Una decisione a sorpresa per il giocatore che ora potrà concentrarsi esclusivamente sui Blues, nella speranza di replicare i successi della scorsa stagione culminati nella vittoria della Champions League. John Terry chiude dunque la sua esperienza con la maglia della rappresentativa del proprio Paese dopo aver collezionato 78 presenze. Ecco il messaggio con cui JT ha voluto annunciare la sua decisione:

“Oggi voglio annunciare il mio addio alla nazionale – ha dichiarato Terry -. Ringrazio tutti i Ct che mi hanno permesso di collezionare le mie 78 presenze. Per me è stato un piacere condividere questo onore con tutti i giocatori con i quali sono sceso in campo. Ringrazio loro, i tifosi e la mia famiglia per il sostegno e l'incoraggiamento che mi hanno offerto nel corso della mia carriera internazionale. Rappresentare il mio paese ed essere il capitano della nazionale erano i miei sogni fin da ragazzo e per me è stato un vero onore. Ho sempre dato il massimo e questa decisione mi spezza il cuore. Auguro a Roy e alla squadra tutto il meglio possibile per il futuro. Ora mi concentrerò sul Chelsea e sugli obiettivi da centrare in campionato e in Europa. Ringrazio i tifosi e la società per il loro pieno appoggio".

Alla base della scelta di Terry ci sarebbe anche la vicenda legata alle presunte offese razziste rivolte al difensore del Queens Park Rangers Anton Ferdinand nell'ottobre 2011. Lo stesso difensore del Chelsea sarà ascoltato oggi dalla federcalcio inglese e a tal proposito ha dichiarato:

“Credo che mantenendo i sospetti quando un tribunale la scorsa estate mi ha dichiarato innocente, rende la mia posizione in nazionale insostenibile

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