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Joaquin: “Sono il jolly che Montella cercava”

Lo spagnolo ha le idee chiare. Non vede l’ora di giocare con Gomez e ‘Pepito’ Rossi, suoi compagni nel reparto offensivo viola.
A cura di Alessio Pediglieri
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Lo spagnolo ha così spiegato la sua nuova avventura in viola: "Io ho sempre giocato esterno alto a destra, con Pellegrini nel Malaga ho giocato trequartista e seconda punta. Svariando anche a sinistra e muovendomi molto. Anche se la mia zona naturale rimane la fascia destra".
Massima disponibilità, dunque, verso il tecnico Montella che sta preparando una stagione da vivere da protagonsti, grazie ad una campagna cquisti fin qui condotta da protagonisti. Lo scorso anno la Champions League fuggì all'ultima giornata, e adesso diventa l'obiettivo minimo da dover raggiungere.

Il progetto vincente – Joaquin è convinto che questa squadra può andare lontano. Molto. "Qui c’è un progetto davvero importante, il gruppo è come una famiglia ed in campo in questa squadra ci si diverte. Ho pensato fosse il momento giusto per venire in serie A e la Fiorentina era la squadra ideale per me. Vogliamo essere fra le migliori, ma sappiamo che in Italia ci sono molte squadre forti e dovremo lottare ogni giorno per essere al loro livello"

I nuovi compagni – Parole d'elogio anche per i nuovi compagni alla Fiorentina, inziando dal neo arrivo di Mario Gomez: "Ho giocato con attaccanti fortissimi, Gomez rientra fra questi, sarà importante per noi uno con le sue caratteristiche". Per poi arrivare a ‘Pepito' Rossi: "Ho visto Giuseppe molto allegro, sono contento dopo quello che ha passato. Al Villarreal è sempre stato decisivo, sa far tutto e nonostante la giovane età ha grande esperienza. Giocare con uno come lui è semplice, ha tecnica e tanta qualità".

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