Joao Mario: “L’Inter è il passato”. Quante vale oggi e dove può andare il portoghese
E' lo stesso giocatore oppure un sosia? No, è proprio Joao Mario. All'Inter era un oggetto misterioso e costoso (investimento da 45 milioni di euro, bonus compresi, versati allo Sporting Lisbona), al West Ham sembra rinato e soprattutto tornato ai livelli di quel calciatore determinante per la vittoria del Portogallo nell'Europeo del 2016. Fu allora che i nerazzurri, stregati dalle prestazioni del trequartista decisero di affondare il colpo e portare in Italia uno dei protagonisti di quella nazionale.
Le cose, però, non sono andate per il verso giusto e in Serie A mai è riuscito a convincere: 14 gare, 548 minuti giocati, nessun gol e difficoltà tattiche nell'adattarsi alle esigenze di Spalletti hanno fatto sì che a gennaio emigrasse (in prestito) agli Hammers. E l'aria della Premier deve avergli fatto bene a giudicare dallo score di rendimento: sono 6 su 7 le partite giocate da quando è arrivato, un gol e un assist per un totale di oltre 500 minuti giocati.
E' un campionato molto duro e impegnativo – ha ammesso ai media inglesi nei giorni scorsi -. Volevo avere l’opportunità di avere più minuti nelle gambe, di entrare in un contesto competitivo. L’Inter? Ormai guardo al futuro, quel momento è passato".
All'Inter Joao Mario è vincolato da un contratto fino al 2021. L’attuale valore di mercato è di circa 15 milioni di euro, una cifra di gran lunga inferiore (minusvalenza) rispetto alla somma pagata dai nerazzurri allo Sporting. Difficile al momento ipotizzare che resti al West Ham, a meno che il club inglese non sia disposto a pagare i 30 milioni chiesti dai nerazzurri, soprattutto se al Mondiale col Portogallo dovesse tornare a brillare. Cosa accadrà? Voci di mercato raccontano della volontà da parte dell'Inter stessa di inserire il calciatore in qualche operazione di mercato, una in particolare: metterlo sul piatto della Roma quale parziale contropartita per Strootman.