Iturbe: “Finora sono stato una pippa”
Juan Manuel Iturbe è stato l’acquisto più costoso del mercato estivo in Italia. L’argentino soffiato alla Juventus con la Roma però ha fatto davvero poco. Un solo gol segnato in Campionato proprio alla Juve e uno siglato in Champions League al CSKA, nel match in cui si è infortunato. E quel problema fisico ha condizionato parecchio l’argentino. Con simpatia e autocritica a ‘Roma Radio’ il giocatore ha fatto capire che finora il suo vero valore ancora non lo ha mostrato nella Capitale: “Per adesso sono una ‘pippa’…Con l’infortunio non ha ancora potuto gare il mio meglio ma lavorando e parlando con la squadra e il mister farò bene. Non sono ancora un campione, devo fare tante cose ancora per questa Roma che sta crescendo.”
“Non è facile giocare ogni tre giorni”
Iturbe ha fatto capire anche che per lui è stato difficile adattarsi ai nuovi ritmi, perché con la Roma si gioca ogni tre giorni: “Qui c’è tanto da fare, giochiamo la Champions e il campionato e non è facile giocare tutte queste partite. C’è più fisioterapista che campo.”
“Scudetto? Stiamo lavorando per vincerlo!”
Il distacco dalla Juventus è di soli tre punti. La Roma può e deve provare a vincere il Campionato per l’argentino: “Già l’anno scorso la Roma era forte, poi quest’anno si è rafforzata con giocatori di livello. Scudetto? Magari, stiamo lavorando per vincerlo.”
“Totti un grande, dentro e fuori dal campo”
Iturbe in modo telegrafico e precisissimo ha parlato di tutti i suoi compagni di reparto, ognuno di essi ha una qualità particolare: “Gervinho ha una corsa formidabile. Totti è un grande uomo dentro e fuori dal campo. Destro non parla tanto, ma segna; Borriello è un grande calciatore non ha giocato molto ma se lo farò sicuramente farà bene per noi. Ljajic è un grande giocatore che aspetta sempre il suo momento e quando gioca fa bene. Florenzi può giocare in difesa, a centrocampo e in attacco.”
