Italia, Zoff critica Buffon: “Colpa dei giovani? No, di tutti”

Dino Zoff di avventure Mondiali se ne intende. La grande gloria del calcio italiano, più anziano vincitore della Coppa del Mondo nel 1982 a 40 anni suonati, è tornato a parlare dell’avventura della squadra di Cesare Prandelli a Brasile 2014. In particolare l’ex calciatore, allenatore e dirigente del calcio italiano ha detto la sua sulle parole del suo degno erede Gigi Buffon. Il portiere della Juventus dopo la sconfitta costata l’eliminazione nei Mondiali in Italia-Uruguay aveva a suo modo criticato i giovani azzurri, con un messaggio riferito soprattutto a Mario Balotelli. Il campione del mondo del 2006 ha evidenziato il come a tirare la carretta siano ancora i senatori azzurri, rispedendo le critiche al mittente. Un intervento non gradito da Zoff che in un’intervista al programma di Rai Radio 2 “Un giorno da pecora” ha dichiarato: “Al posto di Buffon, dopo la sconfitta con l'Uruguay, avrei detto che la colpa era di tutti, non solo dei giovani”.
A Zoff non è piaciuto l'atteggiamento del portiere dell'Olanda Krul
A proposito di portieri, ha fatto molto discutere la scelta di Van Gaal in Olanda-Costa Rica di inserire il secondo portiere Krul prima dei calci di rigore al posto di Cillessen. Una scelta che ha innervosito probabilmente i costaricensi, sconfitti dagli oranje, che sono stati poi a loro volta battuti nello stesso modo dall’Argentina in semifinale senza che però il Ct effettuasse lo stesso cambio. Krul tra l’altro in Olanda-Costa Rica ha provocato tutti gli avversari che si avvicinavano al dischetto sperando nel loro successivo errore. Una situazione che a Zoff non è piaciuta per niente: “Io non mi sarei comportato così, lo sport ai miei tempi aveva regole diverse. Quello di Krull è stato un comportamento che non mi è piaciuto”. In conclusione tra calcio e politica, una battuta su Matteo Renzi e sul come Zoff lo vedrebbe in campo: “Renzi?Lo vedrei bene come terzino sinistro, mi ricorda Antonio Cabrini”.